Al Festival I Bemolli sono Blu arrivano Iaia Forte, Andrea Rucli e il Trio Hèrmes, il 25 e il 26 settembre

Con le pagine romantiche di Schubert, Beethoven, Chopin eseguite dal pianista Sandro De Palma in concerto, si è aperto con successo il festival autunnale de “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica -Racconti sonori a Palazzo Chigi” (17-28 settembre 2025) organizzato dall’associazione musicale Muzio Clementi.
L’evento, curato dal direttore artistico Sandro De Palma, ha già visto tra gli ospiti solisti e interpreti di chiara fama internazionale, quali il flautista Giuseppe Nova che con il trio Gli Archimedi, in una escursione alle Terme dei Papi, ha proposto un omaggio a Fellini con musiche da film di Nino Rota. A seguire, nel salotto di Palazzo Chigi di Viterbo (Chigi Hall, via Chigi 15), in un itinerario cameristico, si sono avvicendati il violinista Alessio Bidoli, l’eccelso pianista Bruno Canino, la flautista Luisa Sello, il jazz di Emilia Zamuner e i flauti del Tinctoris Consort che hanno avvolto il pubblico con musiche barocche. Un vero successo e tanti calorosi applausi per tutti.
Ecco di seguito due nuovi appuntamenti serali.
Giovedì 25 settembre 2025 – Ore 21.00 (Chigi Hall, via Chigi 15) – L’infanzia prende vita in un insolito ma godibile programma che porta in scena al festival di Viterbo l’attrice Iaia Forte, voce recitante e Andra Rucli al pianoforte ne ‘L’Histoire de Babar’, con le musiche di Erik Satie(1866-1925) Sports et Divertissements e la favola di Francis Poulenc (1899-1963) le petit éléphant (Testo di H. de Brunhoff).
Venerdì 26 settembre – Ore 21.00 – (Chigi Hall, via Chigi 15) – Torna a Viterbo il fantastico Trio Hèrmes, composto daGinevra Bassetti, violino. Francesca Giglio, violoncello, Marianna Pulsoni, pianoforte, che propone il programma “Passione e lirismo dall’Est” con musiche di Sergej Rachmaninov (1873-1943)Trio Elegiaco n.1 in Sol minore, Dmitrij Dmitrievič Šostakovič (1906-1975)Trio n.1 in Do minore Op.8, Bedřich Smetana (1824-1884)Trio in Sol minore Op.15.
La rassegna da camera “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica – Racconti sonori a Palazzo Chigi 2025” è organizzata dall’associazione musicale Muzio Clementi con il contributo del Ministero della Cultura (FNSV), della Regione Lazio (Dimore storiche), del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali il club del territorio Viterbo del Touring Club Italia, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Park Hotel.
Biglietto d’ingresso, 5 euro posto unico – www.ticketitalia.com
Info: 351 7374543 – Il programma è consultabile su www.associazioneclementi.org – www.comune.viterbo.it, pagina fb Comune di Viterbo Informa.
NOTE
IAIA FORTE – Nata a Napoli, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha debuttato in teatro con Toni Servillo, ed ha collaborato a lungo con il gruppo “Teatri Uniti”. Sempre in teatro ha lavorato con Leo De Bernardinis, M. Martone, C. Cecchi, F. Tiezzi, V. Binasco, Emma Dante, A. Santagata, F. Özpetek , C. Comencini, L. Ronconi partecipando a spettacoli tra i più premiati dalla critica degli ultimi anni. Ha vinto il premio della critica come migliore attrice per “Il Misantropo” con la regia di T. Servillo, il Fiorino Doro della società Dantesca, tre candidature al premio Ubu. È una delle protagoniste del film premio Oscar “La grande bellezza” di P.Sorrentino. Ha esordito in televisione con “La tv delle ragazze” e ha preso parte alla fiction “Sotto copertura” di G. Manfredonia e “Squadra antimafia” con R. De Maria, “Vivi e lascia vivere” di P. Corsicato. In teatro è protagonista di “Hanno tutti ragione” dal romanzo di P. Sorrentino. Ha collaborato come attrice con grandi musicisti come Danilo Rea, Steve Lacy, Daniele Sepe, Javier Girotto, Ambrogio Sparagna, Luigi Cinque e con l’Orchestra di Piazza Vittorio in una Carmen diretta da M. Martone e nella “Histoire du soldat” diretta da Maddalena Maggi. Nel 2017 ha vinto il premio Galà cinema fiction. È nel film di Gianni di Gregorio presentato al festival di Venezia 2025. Nel 2026 debutterà nello spettacolo” I Turni” di Cristina Comencini e in “Viale del tramonto” con i Muta Imago.

ANDREA RUCLI, pianista, si è diplomato al Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di M°Alessandro Specchi. Vincitore in numerose competizioni pianistiche, suona da più di trent’anni sia come solista che in svariate formazioni cameristiche, collaborando con figure di primo piano del concertismo. E’ stato prima allievo, poi partner in duo pianistico e assistente per più di 10 anni, del pianista russo Konstantin Bogino e lunghissimo è stato il sodalizio di arte e amicizia pianamente soddisfacente con il violista e compositore Vladimir Mendelssohn, recentemente scomparso. Ha partecipato a prestigiosi festival di musica da camera, tra cui quelli di Portogruaro, della Settimana Musicale al Teatro Olimpico di Vicenza, di Kuhmo in Finlandia, del Festival Casals, della Società della Musica da Camera al Teatro dell’Ermitage di San Pietroburgo, del Sound Jerusalem in Israele, del Festival Pontino, del Cantiere di Montepulciano, del Festival A Tempo di Podgorica, dell’ Osnabrücker Musikfestival “Classico con brio” e dello Stiftfestival in Olanda.
TRIO Hèrmes – Formato dalle musiciste Ginevra Bassetti, Francesca Giglio e Marianna Pulsoni, il Trio Hèrmes si è presto imposto all’attenzione del panorama musicale giovanile italiano. Il Trio ha infatti tenuto concerti presso Festival e Stagioni concertistiche di rilevanza nazionale ed internazionale. Vincitore assoluto dell’ European Music Competition “Città di Moncalieri” 2019, del Primo Premio al concorso “Crescendo” di Firenze 2021 e del Primo Premio al concorso “Premio Alberghini” di Bologna, il Trio ha affrontato lo studio del repertorio sotto la sapiente guida del Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi, conseguendo brillantemente il titolo di Master di Secondo Livello in Musica da Camera presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Attualmente, l’ensemble continua a perfezionarsi presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona, nella classe del Quartetto di Cremona. Il Trio è stato inoltre selezionato dall’Università MDW di Vienna per prendere parte alla prestigiosa ISA International Summer Academy, avendo così la possibilità di lavorare con docenti quali Hatto Beyerle, Avedis Kouyomdjian, Johannes Meissl ed altri. Dal 2025 le attività dell’ensemble sono affiancate da Pirastro (Pirastro Young Artist Program).