
Viterbo ospiterà una nuova affascinante mostra, “Ombre di vita, echi di memoria”, un’esperienza immersiva che coniuga fotografia e poesia. La mostra, unica nel suo genere, aprirà le sue porte dal 29 agosto al 14 settembre presso Viterbo Sotterranea, nella suggestiva Piazza della Morte, a cura di Sergio Cesarini.
Descritta da Sergio Cesarini come “una combinazione unica nel suo genere – una splendida connessione tra fotografia e poesia che solo questi due artisti sanno realizzare”, la mostra promette di trasportare i visitatori in un mondo in cui il banale si trasforma in profondo. Elementi ordinari, come riflessi sul vetro e frammenti di pane, trascendono la loro esistenza terrena, diventando “frammenti di una storia silenziosa intessuta nel tempo”.
La mostra presenterà le nature morte di Maurizio Di Giovancarlo, reinterpretate come “narrazioni vibranti”, accanto a “torri sospese nell’aria che sussurrano segreti di epoche dimenticate”. Ogni fotografia funge da finestra e ogni poesia da dolce mormorio, guidando l’osservatore attraverso un viaggio profondamente personale di scoperta e ricordo.
Al centro di “Ombre di vita” c’è un profondo dialogo tra immagine e parola. Il poeta Roberto Colonnelli descrive la sua collaborazione con Di Giovancarlo come simile a “scrivere con la luce”. Spiega che le fotografie di Di Giovancarlo non si limitano a catturare il tempo, ma “lo interrogano, lo toccano, lo evocano”. I versi di Colonnelli, rivela, “nascono dalle pieghe di luce e ombra” all’interno delle immagini di Di Giovancarlo, conducendo lo spettatore lungo questo percorso introspettivo.
“Questa mostra è un invito a rallentare, a sentire con gli occhi, a vedere con l’anima”, ha affermato Colonnelli. “È un omaggio alla bellezza discreta che risiede nel dettaglio, nel gesto, nella traccia. Un viaggio che non chiede risposte, ma apre domande”.
Si tratta della seconda collaborazione tra Di Giovancarlo e Colonnelli, dopo il loro progetto inaugurale di grande successo, “Gli Occhi della Mente”, che ha affascinato il pubblico e che proseguirà la sua programmazione a Palazzo Alemanni a Civita di Bagnoregio dal 6 settembre 2024 al 2 febbraio 2025.
Maurizio Di Giovancarlo ha espresso il suo entusiasmo per il loro sodalizio creativo in corso. “È sempre stimolante creare una nuova mostra con Roberto Colonnelli”, ha dichiarato. “Mentre alcuni potrebbero pensare che la fotografia sia la forma d’arte più speculare alla scrittura, in questo caso è la più costante e regolare. Le parole di Roberto sono un motore per le mie immagini, un collante per i pensieri dello spettatore, che sarà sicuramente attratto da questo connubio”.
“Ombre di vita, echi di memoria” si propone di guidare i visitatori in un viaggio dove il mistero si nasconde nei dettagli, la bellezza si annida nel quotidiano e la poesia diventa la voce del tempo. Gli autori invitano il pubblico a vivere questo dialogo unico tra immagine e parola, visibile e invisibile, e gli echi indelebili della memoria, nel cuore del sottosuolo di Viterbo.
Dettagli dell’evento:
- Mostra: Ombre di vita, echi di memoria
- Artisti: Maurizio Di Giovancarlo (fotografia), Roberto Colonnelli (poesia)
- Luogo: Viterbo Sotterranea di Sergio Cesarini, Piazza della Morte, Viterbo
- Date: 29 agosto – 14 settembre
- Ingresso: gratuito fino al piano espositivo. Informazioni dal personale all’ingresso