
Parte oggi, 22 settembre, la decima edizione del Festival della Scienza e della Ricerca, manifestazione organizzata dall’Università degli Studi della Tuscia in sinergia con la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori e con il progetto Net-SciencE Together. Il Festival proseguirà fino al prossimo 1° ottobre e avrà un’appendice speciale con l’evento in programma il 10 ottobre.
La manifestazione, patrocinata dalla Fondazione Carivit, dal Comune e dalla Provincia di Viterbo e dal Rome Technopole, ospiterà anche quest’anno studiosi di fama internazionale che affronteranno diversi argomenti, per un ricco programma. Ad inaugurare la manifestazione sarà Barbara G. Bello che parlerà del teatro come strumento di cambiamento e risorsa per il benessere psico-fisico, per proseguire con diversi ospiti, tra cui Francesca Aloi e Anna Maria Speranza (Il progetto “PROBEN” per la promozione del benessere della comunità universitaria, 22 settembre), Pietro Pichierri (DNA sotto stress: gli errori di duplicazione cellulare scatenano il cancro, ma possiamo sfruttarli per combatterlo, 23 settembre), Giovanna Battipaglia (Gli alberi ed il loro diario segreto/ La storia raccontata dagli alberi, 24 settembre), Angela Lanconelli (Profilo di una città: istituzioni, società e sviluppo urbanistico a Viterbo tra XI e XV secolo, 25 settembre) Sebastiano Bisson (Siamo seri, giochiamo – L’esperienza ludica come strumento didattico e professionale, 29 settembre), Giulia Zacchia (Le disuguaglianze di genere contano: come leggere i dati, 30 settembre). La serie di conferenze sarà conclusa da Stefania De Pascale (Coltivare l’impossibile: il futuro dell’agricoltura su Marte, 1° ottobre).
Inoltre, la Giornata Europea delle Lingue viene celebrata con l’iniziativa “Lingue Cantate” (26 settembre), mentre il 27 settembre sarà possibile visitare l’Azienda Agraria dell’Ateneo e partecipare ad un evento con degustazione per scoprire il mondo delle zucche. Oltre alle conferenze sono in programma visite guidate, come quelle all’Orto Botanico “Angelo Rambelli” (23 e 30 settembre), e quelle previste nell’ambito delle attività per la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, che quest’anno si svolgerà il 26 settembre, che sarà una speciale occasione per incontrare le ricercatrici e i ricercatori dell’Università della Tuscia, partecipare dal vivo ad esperimenti e parlare delle numerose ricerche in corso nell’ateneo viterbese che anche quest’anno sarà svolta nell’ambito del Progetto NET-Science Together di cui l’ateneo viterbese è partner.
Quest’anno sarà possibile partecipare alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, in programma il 26 settembre, con eventi organizzati dall’Università della Tuscia non solo a Viterbo, ma anche a Rieti, al Centro di Ricerca per l’Innovazione sull’Economia Circolare e sulla Salute (CRIECS) (25 settembre), al Centro Ittiogenico sperimentale delle Saline di Tarquinia (26 settembre), al Centro Biodiversità di Spinoso (26 settembre), e alla Stazione Biologica Marina di Ponza (26 settembre). L’Università della Tuscia parteciperà anche alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori di NET a Roma, alla Città dell’Altra Economia (www.scienzainsieme.it).
Il Festival si concluderà venerdì 10 ottobre con il tradizionale evento “Esperimenti in cortile” che si svolgerà presso il cortile di Palazzo dei Priori.
Tutti i dettagli del ricco programma e le informazioni sugli eventi speciali sono disponibili sul sito dell’Ateneo link https://www.unitus.it/evento/festival-della-scienza-2025
Per tutte le informazioni e per la prenotazione delle scuole si potrà scrivere all’indirizzo email: festivalscienzaericerca@unitus.it