
Proseguono i servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Ronciglione, finalizzato al contrasto dei reati in genere.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ronciglione e delle Stazioni di Sutri, Carbognano, Caprarola e Capranica, supportati dal Nucleo Carabinieri Forestale di Caprarola hanno proceduto al controllo di 74 persone e 58 veicoli.
Nel corso del servizio i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Sutri, Caprarola e Capranica, supportati dal Nucleo Carabinieri Forestale di Caprarola, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo due individui, un 43enne e un 20enne, entrambi con precedenti penali, per possesso di un coltello a serramanico e di un tirapugni. Inoltre, sono state segnalate alla Prefettura di Viterbo tre persone per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
I militari della Stazione di Carbognano hanno fermato un 32enne straniero, senza fissa dimora, che ha tentato di distogliere la loro attenzione affermando di non conoscere la lingua italiana e di non sapersi orientare nella zona. Insospettitisi per il suo strano comportamento, i Carabinieri hanno svolto dei controlli più approfonditi appurando che a suo carico figuravano dei precedenti in materia di sostanze stupefacenti. A quel punto è stata eseguita una perquisizione del veicolo che ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro dieci dosi di cocaina e oltre 1.000 euro in banconote di vario taglio, abilmente nascoste nel portadocumenti. L’uomo è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Viterbo.
Le operazioni di controllo hanno interessato anche un’area boschiva nel Comune di Capranica, adiacente alla strada statale Cassia, monitorata dai militari della Compagnia di Ronciglione da alcuni giorni. Qui, è stato smantellato un bivacco, ripristinando le condizioni naturali del bosco, grazie anche alla collaborazione del personale del Comune di Capranica che ha provveduto alla rimozione e allo smaltimento dei rifiuti ivi rinvenuti.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, stante l’interesse pubblico alla diffusione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva |