Il Palazzo Guido Ascanio Sforza e il Castello di Proceno aderiscono alle Aperture Straordinarie delle Dimore Storiche del Lazio 2025
Il borgo di Proceno, conosciuto come la “Porta del Lazio sulla Via Francigena”, partecipa all’edizione 2025 delle Aperture Straordinarie delle Dimore Storiche del Lazio, l’iniziativa promossa da Regione Lazio e Lazio Innova per valorizzare il patrimonio culturale e architettonico della regione.
Nel fine settimana del 22-23 novembre e del 13-14 dicembre 2025, cittadini e turisti potranno visitare gratuitamente due autentici gioielli della Tuscia: il Palazzo Guido Ascanio Sforza e il Castello di Proceno.
Palazzo Guido Ascanio Sforza
Situato nella piazza principale del paese, il Palazzo Guido Ascanio Sforza è uno degli edifici di maggior interesse storico e architettonico di Proceno.
Edificato a metà del XVI secolo per volontà del Cardinale Guido Ascanio Sforza, Camerlengo di Santa Romana Chiesa e Governatore di Proceno, il Palazzo presenta linee rinascimentali attribuite alla scuola di Antonio da Sangallo il Giovane, che ne avrebbe progettato il portale monumentale.
Durante le giornate di apertura straordinaria, i visitatori potranno accedere all’androne, al loggiato interno, al primo piano e alla terrazza panoramica, accompagnati da personale qualificato.
Le visite, della durata di 60 minuti, si svolgeranno nei seguenti orari:
- Mattina: 9:30 – 10:30 / 11:30 – 12:30
- Pomeriggio: 15:00 – 16:00
- Apertura generale: 9:00 – 17:00 (ultimo ingresso ore 15:00)
Le visite sono a prenotazione obbligatoria, contattando coopproceno@gmail.com o il numero +39 378 308 0580. Ogni gruppo prevede l’accesso di massimo 15 persone.
Il Palazzo è dotato di rampa di accesso e ascensore, servizi igienici attrezzati per disabili e materiale informativo per i visitatori.
Il Castello di Proceno
Sulla sommità del borgo medievale, il Castello di Proceno – o Rocca di Proceno – domina la valle sottostante con la sua maestosa torre quadrata e le mura possenti che si ergono su uno sperone di roccia vulcanica.
La sua costruzione, risalente al XII secolo, rispondeva a esigenze difensive strategiche e nel tempo è divenuta simbolo della storia militare e civile della Tuscia.
Durante il Medioevo, il Castello si rese protagonista di assedi memorabili: tra i più celebri quello condotto dalle truppe pontificie di Papa Eugenio IV (1431–1447), che riuscirono a espugnarlo solo dopo un lungo assedio e, secondo le cronache, grazie al tradimento del capitano mercenario Bernardo d’Utri.
Il complesso, articolato e suggestivo, comprende la Rocca principale, un giardino pensile, due torri minori, una cinta muraria pentagonale e un camminamento di ronda che offre una vista panoramica a 360 gradi sul territorio circostante.
Oggi il Castello ospita un albergo diffuso in dimore d’epoca, servizi di ristorazione e degustazione di prodotti tipici della Tuscia, oltre a eventi culturali e musicali che animano il borgo durante tutto l’anno.
- Mattina: 10:00 – 11:00 / 11:00 – 12:00 / 12:00 – 13:00
- Pomeriggio: 14:00 – 15:00 / 15:00 – 16:00 / 16:00 – 17:00
Le visite sono a prenotazione obbligatoria, contattando l’indirizzo email castello.proceno@orvietonet.it o i numeri +39 335 373 394 / +39 0763 710072. Ogni gruppo prevede l’accesso di massimo 12 persone.
“Con l’adesione del Palazzo Guido Ascanio Sforza e del Castello di Proceno alle Aperture Straordinarie, Proceno rinnova il suo impegno per la valorizzazione del proprio patrimonio artistico, storico e architettonico, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nella storia della Tuscia e della Via Francigena,” dichiarano i referenti della Cooperativa di Proceno.
Informazioni e prenotazioni
Info point Palazzo Sforza: +39 378 308 0580
indirizzo email: coopproceno@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61575929604401
Instagram: https://www.instagram.com/coopproceno/
Castello di Proceno: +39 0763 710072 / +39 335 373 394
indirizzo email: castello.proceno@orvietonet.it
Sito web: www.castellodiproceno.it
