
L’orto di Giugno segna l’inizio dell’accrescimento, della produzione e della raccolta.
Zucche, zucchini, cetrioli e pomodori hanno bisogno di ricevere acqua regolarmente per crescere bene ma non amano essere bagnate sulle foglie perchè questo provoca malattie e bruciature, quindi irrigare con attenzione al mattino presto o la sera e preferibilmente a scorrimento, per non provocare shock termici alle piante.
L’irrigazione, in una stagione regolare, rappresenta uno degli aspetti più importanti, magari verrà in aiuto qualche temporale, ma non rimandare in quanto le ortive hanno radici superficiali e la carenza idrica si ripercuote sulla qualità degli ortaggi, che da tenera e generosa si trasforma in dura, fibrosa e secca.
Legare i pomodori ai tutori che li sostengono.
Anche piselli e fagiolini hanno bisogno di avere a disposizione tutori adatti che li sostengano nel loro arrampicarsi.
Tenere sotto controllo la crescita delle infestanti che potrebbero soffocare le piantine ancora tenere.
Con Luna calante seminare: zucchine, fagiolini. fagioli e porri che si ricalzeranno poi molto bene in Settembre.
Trapiantare: pomodori, peperoni, peperoncini, meloni e tutte le piantine dei semenzai.
Si raccolgono: spinaci, biete, alliacee, fiori di zucca, cicoria, insalate, patate, zucchine, cetrioli, i primissimi pomodori, piselli, fagiolini.
Sfemminellare ossia rimuovere i getti ascellari dei pomodori.
Cimare le cucurbitacee.
Piselli, fagioli, peperoni, melanzane e patate sono da rincalzare.
Tutte le orticole vanno trattate con i macerati.
Con Luna crescente seminare: prezzemolo, bieta e carote.
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