
Quando luglio è ardente, miete lesto.
Se piove tra luglio e agosto, piove miele, olio e mosto.
A San Bonaventura (15 luglio) s’è finito di mietere in pianura.
Per Santa Maddalena (22 luglio) la noce -e la nocciola- è piena.
Per Santa Maddalena (22 luglio) si taglia l’avena.
Per Santa Cristina (24 luglio) la sementa della saggina.
San Giacomo (25 luglio) dei meloni.
San Giacomo (25 luglio) con i tetti bagnati, del vin siamo privati.
La pioggia di Sant’ Anna (26 Luglio) è una manna.
Per San Giacomo e Sant’Anna entra l’anima nella castagna.
Luglio poltrone porta la zucca col melone.
Se piove con solleone le castagne son tutte guscioni.
Per Santa Maddalena se il grappolo è serrato, il vino è assicurato.
A Luglio gran calura, a Gennaio gran freddura.
PROVERBI di AGOSTO
Luna d’Agosto illumina il bosco.
Acqua d’agosto, olio, miele e mosto.
Di Settembre e di Agosto bevi vino vecchio e lascia stare il mosto.
Agosto ci matura grano e mosto.
D’Agosto l’uva fa il mosto.
A san Lorenzo l’uva si tinge.
Agosto matura, Settembre vendemmia.
L’acqua del 24 Agosto rovina olio e mosto.
Agosto, s’è trebbiato e s’è riposto.
Da San Lorenzo (10 agosto) si sbraccia il granturco.
Se vuoi buona rapa che per Santa Maria (15 agosto) sia nata.
Alla Madonna di agosto (15 Agosto) si rinfresca il bosco.
Per l’Assunta l’oliva è unta.
Per san Rocco (16 Agosto) la rondine fa fagotto.
Chi mangia l’uva in agosto, non arriva a ottobre a bere il mosto.
D’agosto cura la cucina, di settembre la cantina.