In piazza per informare sulla campagna dal basso di boicottaggio delle aziende israeliane

Sabato 20 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, saremo di nuovo in piazza del Comune al presidio che, dallo scorso 17 settembre tutti i giorni per oltre un mese e poi declinato a ogni mercoledì e ogni sabato, prova a tener viva l’attenzione su Gaza e i territori occupati della Cisgiordania, vessati da un’aggressione militare perenne e un’occupazione brutale perpetrata da Israele nel corso di decenni. Non distogliere lo sguardo dal Medioriente è fondamentale, soprattutto dopo l’accordo-farsa esibito da Trump come tregua, utile solo ad anestetizzare buona parte dell’opinione pubblica ma non a fermare i massacri: quasi 400 i gazawi morti dal 10 ottobre, incessanti i soprusi sui palestinesi in Cisgiordania commessi dai coloni spalleggiati dall’Idf.
Ciascuno, nel proprio piccolo, può trasformare la solidarietà per la Palestina in azioni concrete. In quest’ottica sabato pomeriggio, verrà promossa una campagna dal basso di boicottaggio contro le aziende israeliane e le multinazionali internazionali complici del genocidio e del sistema di colonialismo, occupazione e apartheid. Un modo per coordinare le scelte individuali di consumo e convogliarle in un’influente azione collettiva, esercitando pressione su imprese, ma anche governi, affinché cambino pratiche ingiuste, sfruttando la minaccia di perdite di ricavi e danni d’immagine.
Per avere maggiori informazioni e per condividere opinioni o esperienze, l’appuntamento è sabato 20 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, in piazza del Comune a Viterbo.
Arci Comitato Provinciale Viterbo
Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo
