
In vista della conclusione delle attività finalizzate all’allestimento delle aule destinate all’ascolto dei soggetti fragili vittime di reato, che verranno inaugurate in autunno, il Tribunale di Viterbo, d’intesa con la Procura della Repubblica, ha organizzato un ciclo di incontri orientati dallo scopo di sensibilizzare e formare tutti gli operatori che, a vario titolo, possono entrarvi in contatto.
Pertanto, attorno all’obiettivo di definire e perfezionare percorsi di accoglienza di minori e soggetti fragili vittime di reato qualificati dalla finalità di mettere al centro le peculiari e delicate esigenze psicologiche di questi ultimi, si è inteso organizzare tre appuntamenti di carattere formativo sia dal punto di vista normativo che psicologico, uno di taglio più generalista, due più specialistici, rispettivamente dedicati a minori ed altre vittime di reato comunque fragili.
Gli incontri saranno tenuti da Rosita Ponticello, avvocato e coordinatrice del Dipartimento Pari Opportunità Unione Nazionale Camere Civili, e da Chiara Poscetti, psicologa specializzanda in psicoterapia psicoanalitica del bambino, adolescente e coppiagenitoriale.
Il primo incontro, di carattere introduttivo, avrà luogo presso l’aula 5 del Tribunale di Viterbo nella giornata di lunedì 21 luglio; gli incontri destinati all’approfondimento di temi più specifici, legati rispettivamente a minori ed altri soggetti fragili vittime di reato, si svolgeranno nelle giornate di venerdì 12 settembre e di lunedì 22 settembre, tappa conclusiva del ciclo di sensibilizzazione e formazione organizzato presso il Palazzo di Giustizia di Viterbo.
In parallelo alle attività formative, verrà istituito un tavolo tecnico allo scopo di predisporre tutte le attività organizzative e di accompagnamento, quali la stesura di un protocollo per l’accoglienza, propedeutiche al varo della nuova struttura.