“La canapa: passato, presente e futuro”, due giorni di convegno a Canepina

Il 31 maggio e il 1° giugno numerosi interventi al Museo delle Tradizioni Popolari
In seguito al successo della mostra di manufatti di canapa realizzati da 14 gruppi di artigiani della Tuscia e arricchiti da ricami di elevato pregio artistico, allestita a ottobre 2024 nel Museo delle Tradizioni Popolari di Canepina, il 31 maggio e il 1° giugno 2025 lo stesso museo ospita il convegno “La canapa: passato, presente e futuro“, il ventunesimo appuntamento della serie “Tra Arno e Tevere” promossa dal Gruppo interdisciplinare per lo studio della cultura tradizionale dell’Alto Lazio.
Al centro dell’incontro una grande varietà di argomenti che denota quanto la storia e gli utilizzi della canapa attraversino diverse discipline. Partecipano esperti, studiosi e docenti universitari che con i loro interventi cercheranno di delineare un quadro esauriente sulla materia, offrendo spunti in grado di coinvolgere anche le nuove generazioni.
Sabato 31 maggio alle ore 9:30, dopo i saluti delle autorità, apre i lavori il direttore del Museo delle Tradizioni Popolari Quirino Galli. Seguono gli interventi di Davide Bertolini ed Elisabetta Silvestrini (“Tessere. Immagini e immaginario“), Maria Giovanna Varagona (“La tessitura nei tovagliati del XIII secolo. L’antica tecnica dei liccetti“), Alfio Cortonesi (“Coltivazione e trattamento della canapa a Viterbo e nel Lazio medievale“), Enzo Bentivoglio (“Quando e perché la lavorazione della Canapa fu superata da quella del cotone: un caso nello Stato Pontificio“), Elisabetta Gnignera (“Pannum lini seu canepatii: l’uso della canapa e del lino nell’abbigliamento dei secoli XIV-XVI“).
La sessione pomeridiana si apre alle ore 15:00 con Barbara De Dominicis che tratta di “Pannum lini seu canepatii: l’uso della canapa e del lino nell’ abbigliamento dei secoli XVII-XIX“. A seguire Glenda Gianpaoli (“Grazia 1941: Canapa nella moda e nell’abbigliamento“), Maria Rita Mechelli (“Canapa e tela: da supporto invisibile a protagonista dell’opera“), Patrizia Scapin (“Intrecci di canapa: il corredo di una casa contadina nella Maremma di inizio Novecento. Uso e riuso creativo degli antichi panni“), Luigi Cimarra (“La canapicoltura nelle parlate della Tuscia viterbese”) e Carla Amici (“Coltivazione e lavorazione della canapa a Viterbo: una esperienza didattica“).
Il convegno riprende nella mattina di domenica 1° giugno alle ore 9:30 con Nicoletta Di Gaetano (“Canapa tessile tra salvaguardia e trasmissione del sapere. L’esperienza del Museo della Civiltà contadina di Bentivoglio – Bologna“), Roberto Mancinelli (“Approccio alla produzione e potenziali prestazioni agronomiche nella coltivazione della canapa – cannabis sativa“), Felice Arletti (“La canapa nella gastronomia“), Nunzio Santalucia (“Canapa: attualità in terapia“) e Girolamo Sorrentino (“Conversazioni davanti al camino. La canapa nei ricordi degli anziani“).
L’incontro è realizzato con il patrocinio e il contributo di Comune di Canepina, Fondazione Carivit, Unicoop Tirreno, Flaminia, Associazione Culturale Rinascimentiamo – Un futuro per il passato, Pro Loco Canepina e con il sostegno delle attività canepinesi Casale Grande, Trattoria Da Linetta, Trattoria Ferri, Agriristoro Il Calice e la Stella, Casa Vacanze Porta dei Frati.