Nel corso del weekend, la Scarpinata Monte Rufeno accoglierà Marino Bartoletti, che presenterà il suo libro “Il Festival degli Dei”. Giovedì 18 settembre, alle ore 21.30, al Teatro Boni di Acquapendente, il giornalista e autore ricorderà, come sottolinea Gallucci Editore, alcune delle più grandi voci della musica italiana, tra cui Domenico Modugno, Mia Martini e molti altri.

Un evento unico, mai visto prima e che probabilmente non si ripeterà mai più. Il Grande Vecchio, alias Enzo Ferrari, noto per la sua passione per la musica, ideò un festival che, seppur surreale, rimase indelebile nella memoria. L’idea di un Festival di Sanremo Paradisiaco, dove le leggende della musica italiana, ormai nel “Luogo”, si ritrovano a cantare insieme, è a dir poco straordinaria.

Da Mia Martini a Domenico Modugno, passando per Gabriella Ferri, Mino Reitano, Lucio Dalla, Rino Gaetano, Milva, Sergio Endrigo, Giuni Russo, Enzo Jannacci, Mango, Claudio Villa, Pierangelo Bertoli, Toto Cutugno e tanti altri, un coro celestiale di voci immortali che uniscono le generazioni di ieri e di oggi.

E chi sarebbe stato il vincitore di questo leggendario Festival? Quando la voce di Mia Martini risuonò nell’aria, chiunque l’avesse ascoltata sapeva che quella era la sua voce, immutata e inconfondibile, che avrebbe trionfato. L’emozione di Mimì di fronte alla grande sorpresa fu incontenibile, una reazione di incredulità mentre si appoggiava le mani sul viso, come a voler fermare il tempo.

Il Grande Vecchio aveva una volta di più stupito tutti: aveva organizzato un Festival degno di un paradiso, un’idea che si sarebbe vissuta solo in un sogno musicale eterno. E Mia Martini, nel cuore di quel mondo celestiale, avrebbe brillato più di chiunque altro.