“Massimo rispetto per la decisione della Corte d’Appello che ha valutato la vicenda in maniera diversa dal giudice dell’udienza preliminare, che aveva pronunciato sentenza di non luogo a procedere, decisione con cui aveva motivatamente escluso ogni nostra responsabilità. Affronteremo il processo, con serenità, come abbiamo affrontato con serenità questi due anni: sono certa che il dibattimento e il procedimento giudiziario faranno completa chiarezza confermando la totale infondatezza dell’ipotesi di reato, anche derubricata in un reato di minor rilievo. So chi sono e quali sono i miei valori, so di aver sempre agito nel rispetto più rigoroso delle regole e delle persone e dunque avanti si vada nel lavoro a favore della nostra comunità. Quello sappiamo fare, lavorare per Viterbo, a testa bassa e con tutto l’amore di cui siamo capaci, che è l’unico faro che mi guida in questa missione.
Ringrazio i consiglieri comunali, gli assessori e i tantissimi cittadini che in questi lunghi due anni hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza e forte solidarietà, e lo faranno ancora.“
Chiara Frontini
