Nelle giornate del 1° e del 2 dicembre scorsi il personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Viterbo è stato impegnato in un’attività addestrativa in ambiente impervio con simulazione di manovre di calata e recupero di infortunati.
L’attività, della durata complessiva di circa sette ore per ciascuna giornata, è stata effettuata sul ponte Clementino di Civita Castellana, luogo che presenta notevoli difficoltà operative connesse alla folta vegetazione all’interno della forra, che non permette di operare agevolmente con le ordinarie manovre SAF (speleo-alpino-fluviali), neppure sfruttando le pendenze naturali presenti.
Per tale motivo l’esercitazione è stata l’occasione per simulare, con successo, il recupero di un soggetto infortunato da parte di un operatore VF munito di barella, calato all’interno della forra tramite autoscala.
All’attività addestrativa hanno preso parte circa cinquanta operatori VF, provenienti sia dalla sede centrale di Viterbo che dai tre distaccamenti provinciali.
Il personale VF è stato coadiuvato dalla polizia locale e dai carabinieri della locale stazione, che hanno gestito la viabilità ordinaria, momentaneamente interrotta durante lo svolgimento dell’esercitazione.






