
L’assessore Giliberto: “Un’iniziativa straordinaria che celebra la creatività, l’arte e la musica, lanciando un messaggio di pace e solidarietà”
“Un evento straordinario che celebra la creatività, la collaborazione e la forza dei giovani, non solo promuovendo l’arte e la musica, ma trasmettendo anche un potente messaggio di unità e speranza. In un momento storico segnato da conflitti e divisioni, i nostri ragazzi scelgono di usare il corpo come strumento di pace e solidarietà. Grazie al maestro Villetti, alla dirigente scolastica Maria Cristina Baleani, alle insegnanti, alle alunne e agli alunni, che, tutti insieme, hanno scelto di essere protagonisti di una bellissima esperienza didattica, musicale e sociale”. Le parole sono quelle dell’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto in merito alla performance in programma oggi, 30 maggio, alle ore 13,00, all’istituto comprensivo Pietro Vanni.
Seicento studenti dell’istituto comprensivo P. Vanni di Viterbo daranno vita a un evento unico nel suo genere: un’esibizione collettiva di body percussion, in cui mani, piedi e battiti del corpo diventeranno strumenti musicali per creare un grande spettacolo ritmico.
L’iniziativa, coordinata dal musicista Michele Villetti, punta a conquistare il primato italiano per il più grande gruppo di esecutori di body percussion mai riunito. Ma oltre al tentativo di record, l’obiettivo è lanciare un messaggio di unità e fratellanza: attraverso il linguaggio universale della musica, ragazzi e ragazze daranno voce a un invito alla pace, alla coesistenza e al rispetto del mondo naturale.
“Sarà una giornata di festa e partecipazione collettiva – aggiunge l’assessore Giliberto – che dimostra come la scuola possa essere non solo luogo di apprendimento, ma anche laboratorio di creatività, cittadinanza e valori condivisi”.