Con una rassegna delle opere di Ilan Pappe’, Benny Morris, Edward W. Said
Lunedi’ 17, martedi’ 18 e mercoledi’ 19 novembre 2025 si sono svolti a Viterbo presso il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” tre nuovi incontri di studio e di testimonianza per la pace in Medio Oriente, affinche’ cessino definitivamente la strage a Gaza e le violenze in Cisgiordania, e nasca immediatamente lo stato di Palestina a fianco di quello di Israele nei confini precedenti la guerra dei sei giorni del 1967. Nel corso dei tre incontri e’ stata anche proposta una rassegna con adeguati commenti delle opere disponibili in italiano di Ilan Pappe’, Benny Morris, Edward W. Said.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita’, alla solidarieta’.
Salvare le vite e’ il primo dovere.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
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L’incontro di lunedi’ 17 novembre e’ stato dedicato particolarmente a una rassegna sistematica dell’opera storiografica e militante di Ilan Pappe’ disponibile in italiano:
– Ilan Pappe’ e Hilal Jamil, Parlare con il nemico. Narrazioni palestinesi e israeliane a confronto, Bollati Boringhieri, Torino 2004.
– Ilan Pappe’, Storia della Palestina moderna. Una terra, due popoli, Einaudi, Torino 2005, 2014, 2023.
– Ilan Pappe’, La pulizia etnica della Palestina, Fazi Editore, Roma 2008, 2023.
– Noam Chomsky e Ilan Pappe’, Ultima fermata Gaza. La guerra senza fine tra Israele e Palestina, Ponte alle Grazie, Milano 2010, 2023.
– Ilan Pappe’, Controcorrente. La lotta per la liberta’ accademica in Israele, Zambon, Jesolo 2012.
– Noam Chomsky e Ilan Pappe’, Palestina e Israele: che fare?, Fazi, Roma 2015, 2023.
– Ilan Pappe’, Dieci miti su Israele, Tamu, Napoli 2022.
– Ilan Pappe’, La prigione piu’ grande del mondo. Storia dei Territori Occupati, Fazi, Roma 2022.
– Ilan Pappe’, Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina. Dal 1882 a oggi, Fazi, Roma 2024.
– Ilan Pappe’, La fine di Israele. Il collasso del sionismo e la pace possibile in Palestina, Fazi, Roma 2025.
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L’incontro di martedi’ 18 novembre e’ stato dedicato particolarmente a una rassegna sistematica dell’opera storiografica di Benny Morris disponibile in italiano.
– Benny Morris, Vittime. Storia del conflitto arabo-sionista 1881-2001, Rizzoli, Milano 2001, 2003.
– Benny Morris, Esilio. Israele e l’esodo palestinese 1947-1949, Rizzoli, Milano 2004.
– Benny Morris, 1948. Israele e Palestina tra guerra e pace, Rizzoli, Milano 2004, 2005.
– Benny Morris, La prima guerra di Israele. Dalla fondazione al conflitto con gli stati arabi 1947-1949, Rizzoli, Milano 2007.
– Benny Morris, Due popoli una terra. Quale soluzione per Israele e Palestina, Rizzoli, Milano 2008.
– Benny Morris, Medio Oriente dentro la guerra. Le guerre di confine d’Israele 1949-1956, Gorizia, Leg, Gorizia 2011, 2018.
– Benny Morris e Ian Black, Mossad. Le guerre segrete di Israele, Rizzoli, Milano 2003, 2004, 2024.
– Benny Morris e Dror Ze’evi, Il genocidio dei cristiani 1894-1924. La guerra dei turchi per creare uno stato islamico puro, Rizzoli, Milano 2019, 2024.
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L’incontro di mercoledi’ 19 novembre e’ stato dedicato particolarmente a “Rileggere Edward W. Said: una rassegna sistematica dell’opera disponibile in italiano”.
– Edward W. Said, Joseph Conrad e la finzione autobiografica, Il Saggiatore, Milano 2008.
– Edward W. Said, Orientalismo, Bollati Boringhieri, Torino 1991, Feltrinelli, Milano 1999, Gedi, Torino 2007.
– Edward W. Said, La questione palestinese, Gamberetti, Roma 1995, Il Saggiatore, Milano 2011, 2024.
– Edward W. Said, Covering Islam. Come i media e gli esperti determinano la nostra visione del resto del mondo, Transeuropa, Massa 2012.
– Edward W. Said, Cultura e imperialismo. Letteratura e consenso nel progetto coloniale dell’Occidente, Gamberetti, Roma 1995, Feltrinelli, Milano 2023.
– Edward W. Said, Dire la verita’. Gli intellettuali e il potere, Feltrinelli, Milano 1995, 2014.
– Edward W. Said, Tra guerra e pace. Ritorno in Palestina-Israele, Feltrinelli, Milano 1998.
– Edward W. Said, La convivenza necessaria, Internazionale, Roma 1999.
– Edward W. Said, Sempre nel posto sbagliato. Autobiografia, Feltrinelli, Milano 2000, 2009.
– Edward W. Said, Fine del processo di pace. Palestina/Israele dopo Oslo, Feltrinelli, Milano 2002.
– Edward W. Said, Nel segno dell’esilio. Riflessioni, letture e altri saggi, Feltrinelli, Milano 2008.
– Edward W. Said, Il vicolo cieco di Israele, Datanews, Roma 2003.
– Edward W. Said, Umanesimo e critica democratica. Cinque lezioni, Il Saggiatore, Milano 2007.
– Edward W. Said, La pace possibile, Il Saggiatore, Milano 2003, 2023.
– Edward W. Said, Freud e il non europeo, Meltemi, Sesto San Giovanni (Mi) 2018.
– Edward W. Said, Sullo stile tardo, Il Saggiatore, Milano 2006.
– Edward W. Said, Il mio diritto al ritorno, Nottetempo, Roma 2007.
– Edward W. Said, Musica ai limiti. Saggi e articoli, Feltrinelli, Milano 2010.
– Daniel Barenboim, Edward W. Said, Paralleli e paradossi. Pensieri sulla musica, la politica e la societa’, Il Saggiatore, Milano 2004, 2015.
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Gli incontri facevano parte di una serie che si protrae dalla fine del 2023 per approfondire la conoscenza del conflitto israelo-palestinese, degli altri conflitti in Medio Oriente e del contesto globale in cui si situano. Per agire concretamente ed efficacemente contro tutte le guerre e le uccisioni; per solidarizzare con tutte le vittime ed opporsi a tutti i carnefici; per cogliere la complessita’ di tutti i conflitti ed opporsi a tutti i fanatismi; per opporsi alla violenza con la forza della verita’ e della misericordia, con la scelta nitida e intransigente della nonviolenza che sola puo’ salvare l’umanita’ dalla catastrofe.
Ancora una volta e’ stato rinnovato l’appello a tutte le istituzioni democratiche a sostenere la tregua in Medio Oriente; ad adoperarsi affinche’ cessino tutte le uccisioni e siano soccorsi tutti i sopravvissuti; a sostenere il riconoscimento da parte di tutti gli stati rappresentati nell’Onu sia dello stato di Israele che dello stato di Palestina entro i confini precedenti la guerra dei sei giorni del 1967 e quindi smantellando tutte le colonie illegali in Cisgiordania; a chiedere la liberazione immediata e senza condizioni di Marwan Barghouti, il Nelson Mandela palestinese che puo’ dare un contributo fondamentale al processo di pace e di riconciliazione.
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Ripetiamo ancora una volta alcune fondamentali verita’.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Siamo una sola famiglia umana in un unico mondo vivente.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita’, alla solidarieta’.
Soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Opporsi sempre a tutte le uccisioni.
Porsi sempre dalla parte di tutte le vittime contro tutti i carnefici.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
Salvare le vite e’ il primo dovere.
Chi salva una vita salva il mondo.
Solo la nonviolenza puo’ salvare l’umanita’ dalla catastrofe.
Non “si vis pacem, para bellum”, ma “si vis pacem, para pacem”.
Non “fiat iustitia, pereat mundus”, ma “vivat mundus et fiat iustitia”.
Non “dulce et decorum est pro patria mori”, ma “dulce et decorum est vivere et vivere sinere”.
Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo
