
In attesa di conoscere i nuovi gironi della serie B e, soprattutto, il nuovo roster della Maury’s Com Cavi Tuscania per il campionato 2025/2026, abbiamo rivolto alcune domande a Victor Perez Moreno, l’ex nazionale cubano che, per la terza volta consecutiva, siederà sulla panchina bianco azzurra per forgiare un team che, inutile nasconderlo, sarà ancora una volta la squadra da battere.
Il prossimo sarà il terzo anno alla guida di Tuscania dopo risultati davvero eccezionali: la vittoria al primo e il secondo posto in quello appena concluso. Inutile girarci attorno, anche quest’anno si parte per vincere?
“Guarda la prima è stata una stagione bellissima anche se non abbiamo avuto la possibilità di giocare la coppa Italia. Il secondo anno anche se non abbiamo vinto il campionato e di nuovo non abbiamo avuto la possibilità di raggiungere la coppa, per me è stato più bello ancora. Mi spiego: riconfermarsi non era facile e comunque abbiamo raggiunto l’obiettivo che era giocare i play-off. Giocarli è stato bello, vincere la semifinale è stata una gioia immensa perché nel corso della stagione avevamo perso con Genzano sia all’andata che al ritorno. Poi portare tanta gente al palazzetto -che anche questo è un obiettivo per noi- e vedere i nostri tifosi emozionati per tutto l’incontro è come se avessimo vinto campionato e coppa Italia. Quest’anno gli obiettivi sono gli stessi: Tuscania è nata per vincere, gioca per vincere e per raggiungere tutti i traguardi. Ripeto non sarà facile, le altre squadre si sono rinforzate anche perché secondo me sono stanche di vederci festeggiare alla fine di ogni campionato. La nostra squadra è forte e ha un ingrediente molto importante per affrontare qualsiasi campionato: “la Fame” i miei giocatori hanno fame di vincere e di diventare sempre più grandi”.
Il Tuscania schiera “tradizionalmente” giocatori esperti con un passato da protagonisti nelle serie superiori. Nell’ultima stagione però molti giovani si sono messi in evidenza, uno di loro ha addirittura giocato oltre metà campionato da titolare, peraltro con ottimi risultati. Domanda: per la prossima stagione avremo l’occasione di vedere sempre più spesso all’opera i giovani prospetti del nostro fornitissimo vivaio?
“Guarda noi lavoriamo per aggiungere ragazzi giovani alla prima squadra perché anche questo è un nostro obiettivo. Noi ce la mettiamo tutta anche se sappiamo che non tutti possono arrivare alla prima squadra. I giovani devono capire che devono continuare a lavorare duro e che soprattutto niente è regalato. Nella nostra squadra abbiamo molti giocatori esperti che aiutano e danno tanti consigli ai nuovi arrivati e secondo me questo è un aiuto in più per crescere bene”.
Non sappiamo ancora come verranno composti i gironi. Che differenza c’è in linea di massima, tra il dover giocare come lo scorso anno nel girone centro (Roma e Campania) o come l’altro anno ancora in quello con Umbria e Toscana?
“Ho il presentimento che quest’anno giocheremo nel girone della Toscana. La differenza tra quello toscano e Roma la vedo solo a livello di trasferta. Il campionato di serie B ogni anno diventa più competitivo perché tanti giocatori di categoria superiore scendono per una scelta di vita, vogliono stare vicino a casa. E’ vero, giocando nel girone laziale le trasferte sarebbero più corte e questo ci permetterebbe di recuperare più facilmente a livello fisico”.
Giancarlo Guerra
Ufficio stampa Tuscania Volley
Foto: Luca Laici