
Tra le sostanze rinvenute anche 120 grammi di “Changa”, allucinogeno mai sequestrato prima nel viterbese
Nel pomeriggio del 30 giugno 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania, nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, hanno fermato un’autovettura con a bordo due uomini, che sostenevano di essere di ritorno da una festa. Tuttavia, il nervosismo manifestato durante il controllo ha insospettito i militari, i quali hanno quindi deciso di procedere a una perquisizione. All’interno di un marsupio appartenente al passeggero, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di droga, tra cui:
- circa 55 grammi di cocaina;
- circa 100 grammi di hashish;
- 2 cartucce di THC-F Vape Cartridge (un cannabinoide sintetico progettato per replicare gli effetti del THC, il principio attivo psicoattivo della cannabis);
- materiale per il taglio, confezionamento e pesatura delle sostanze;
- un appunto con indicazioni sui tipi e le quantità delle droghe;
- una somma in contante di € 3.580,00.
Particolarmente significativo è, inoltre, il ritrovamento di circa 120 grammi di “Changa”, una sostanza allucinogena di composizione complessa e ad alto impatto psicotropo. Questa miscela, contenente DMT e altre piante psicoattive, viene solitamente fumata ed è caratterizzata da una diffusione estremamente limitata sul territorio nazionale, tanto da non essere mati stata sequestrata prima nella provincia di Viterbo.
L’individuo in possesso del marsupio è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Viterbo. Tutte le sostanze sequestrate saranno sottoposte a ulteriori analisi.
Questa operazione dimostra l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nella lotta contro la diffusione di nuove droghe e nel monitoraggio delle rotte di approvvigionamento non convenzionali che interessano le realtà locali.
Approfondimenti potranno essere richiesti al Luogotenente C.S. Daniele Tramontana, Comandante in S.V. della Compagnia Carabinieri di Tuscania.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva |