Martedì 9 dicembre è stato inaugurato, presso il Rettorato dell’Università della Tuscia, l’Osservatorio territoriale della Diocesi di Viterbo, nato dalla collaborazione tra la Diocesi, l’Ateneo viterbese e gli enti locali dell’Alta Tuscia.
«È stata una mattinata intensa» sottolinea l’Ufficio Comunicazione della Diocesi, «quella vissuta nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia, a Viterbo». Alla presenza della Magnifica Rettrice Tiziana Laureti, S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo, ha inaugurato ufficialmente l’Osservatorio sul rapporto tra Ambiente, Ruralità e Tradizioni popolari dell’Alta Tuscia Laziale.
Un progetto unico nel panorama nazionale – come spiega il Presidente, don Enrico Castauro – frutto di un percorso di un anno, culminato in un accordo ufficiale tra il Dipartimento DAFNE dell’Università della Tuscia, la Diocesi e i sindaci della Comunità Montana. L’Osservatorio vede inoltre la partecipazione dei presidenti e direttori delle Riserve Naturali del Monte Rufeno e del Lamone.
L’obiettivo è osservare, studiare e analizzare i fenomeni sociali dell’Alta Tuscia, individuando nuovi percorsi per affrontare i cambiamenti che il territorio sta vivendo. Le rapide trasformazioni sociali, sottolinea la Diocesi, interrogano tanto la comunità civile quanto quella ecclesiale, rendendo indispensabile il contributo della ricerca per elaborare strategie e risposte capaci di valorizzare e tutelare l’immenso patrimonio naturalistico, agroalimentare e religioso della zona.
All’evento erano presenti le principali autorità istituzionali del territorio, i sindaci, numerosi docenti universitari, rappresentanti delle associazioni di settore e un pubblico particolarmente numeroso. La nascita dell’Osservatorio è stata definita «un esempio singolare di sinodalità, orientato al bene comune».
L’inaugurazione giunge al termine di una tre giorni dell’Immacolata particolarmente significativa per Acquapendente. Le celebrazioni sono iniziate sabato 6 dicembre presso il Museo Naturalistico del Fiore, dove – alla presenza della Sindaca Alessandra Terrosi, del Direttore Gianluca Forti e dello staff comunicazione della Riserva Naturale Monte Rufeno – è stato simbolicamente “tagliato il nuovo nastro” delle visite guidate, dopo un periodo di pausa.
Nel corso dell’iniziativa sono stati presentati i laboratori per adulti e bambini, le proposte didattiche, gli eventi tematici e i pacchetti regalo per le famiglie. Con una delegazione della Società Cooperativa Monte Meru, che si occuperà delle visite, è stata annunciata l’imminente attivazione della prevendita tramite Vivaticket. Il biglietto comprenderà l’accesso al Bosco del Sasseto, al Museo del Fiore e al Museo della Città – Civico e Diocesano di Acquapendente.
Per informazioni o prenotazioni è possibile contattare:
• WhatsApp: 388 856 8841
• Email: boscodelsasseto@comuneacquapendente.it
• Email: info@museodelfiore.it
