
Il Gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto per giocatori d’azzardo compulsivi presso l’Associazione Semi di pace estende l’accoglienza anche alle persone con problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti ed alcool e per i loro famigliari.
Lo annuncia il Presidente dell’Associazione “Semi di pace” il prof. Luca Bondi: “apriamo ancora di più le braccia ed estendiamo l’intervento del nostro Gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto per i giocatori d’azzardo compulsivi accogliendo anche alle persone con altri problemi di dipendenza da sostanze, da alcool e per il sostegno ai loro famigliari”.
Pensato inizialmente soltanto per l’intervento nell’ambito della compulsione al gioco d’azzardo, il Gruppo di Auto -Mutuo-Aiuto ha successivamente accolto anche le richieste d’aiuto di persone che hanno difficoltà a controllare il consumo di alcolici e da sostanze stupefacenti. Da qui la decisione di comunicare ufficialmente che il servizio è ora rivolto sia ai giocatori d’azzardo compulsivi e sia alle persone con altri tipi di dipendenza, come quelle da sostanze stupefacenti, da alcool nonché per il supporto ai famigliari di queste persone. Il Gruppo di auto-mutuo-aiuto è condotto dal dott. Luca Piras e dalla dott.ssa Roberta Maggini, entrambi con una lunga esperienza nel trattamento delle dipendenze.
Per fornire la sua consulenza medica esperta agli incontri del Gruppo partecipa anche il dott. Enrico Capotorti che per molti anni è stato responsabile del Servizio per le dipendenze patologiche dell’ASL a Tarquinia.
Il servizio è aperto a tutti i cittadini del comprensorio, è completamente gratuito e garantisce l’anonimato ai frequentanti.
Il Gruppo accoglie anche i famigliari delle persone con problemi di dipendenze e compulsività perché utilizza una metodologia d’intervento che valorizza il contributo delle persone che gli vivono accanto inserendole attivamente nel processo di cambiamento per uscire dalla dipendenza. I conduttori sottolineano infatti che “Sono quasi sempre i famigliari che per primi chiedono aiuto perché per primi si accorgono dei cambiamenti d’umore e di comportamento del proprio parente: all’inizio infatti i giocatori patologici, o i bevitori o i consumatori sostanze stupefacenti tendono a negare l’esistenza del problema e solo successivamente accettano di affrontarlo”.
Il Gruppo di auto-mutuo-aiuto si riunisce ogni mercoledì alle ore 18 presso i locali messi a disposizione dell’Associazione Semi di Pace presso la Cittadella della pace, a circa 100mt dalla zona commerciale del Top16 a Tarquinia. Per informazioni o per un appuntamento si può telefonare direttamente al dott. Luca Piras al 329-6162836 o alla dott.ssa Roberta Maggini al 328-5466046.
Il dott. Piras, sociologo esperto in psicologia clinica, ha condotto per oltre un decennio i Gruppi di auto-mutuo-auto dell’ASL di Viterbo a Tarquinia e a Viterbo. Insieme alla dott.ssa Maggini, psicoterapeuta, che ha collaborato alla conduzione di tali Gruppi, ha scritto un libro dal titolo “Le parole di chi ce l’ha fatta” sulla metodologia dell’auto-mutuo-aiuto per affrontare i problemi dell’alcolismo e del gioco d’azzardo patologico. Tale testo raccoglie anche il contributo scientifico e la presentazione della Prof.ssa Donata Francescato della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma.
Le informazioni su tale servizio sono presenti anche su Facebook.