
Grande prova di Under 12 e Minibaseball nonostante le sconfitte
È stato un fine settimana importante per i più piccoli delle squadre giallo-verdi, che hanno dato una dimostrazione di come deve essere intesa l’attività giovanile!
Andiamo per ordine: sabato la squadra Under 12, ma la maggior parte dei ragazzi è sotto i 10 anni, ha disputato a Roma un concentramento a tre con i locali Red Foxes e i Brewers Roma; sono arrivate due sconfitte, 8 a 0 con i Brewers e 14 a 12 con i Red Foxes. Ebbene, forse tecnici, dirigenti e ragazzi sono delusi? No, perché le cose più importanti sono la crescita personale dei ragazzi e i miglioramenti tecnici. Quindi, tutti soddisfatti, come espresso nelle dichiarazioni dei tecnici e dirigenti.
“Nonostante le due sconfitte ho visto una squadra in crescita sia in battuta, che in difesa –ha dichiarato il manager Fortunati – con belle giocate e ben 13 valide in due partite. Non dobbiamo guardare il risultato della singola partita ma i miglioramentidei ragazzi, anche se il lavoro da fare é ancora lungo; è come se fossimo arrivati alla lettera C, ma con il tempo arriveremo alla Z. La cosa importante è l’impegno che i ragazzi ci mettono, migliorando le capacità di attenzione (non ci dimentichiamo che sono BAMBINI di 9/10 anni) esono certo che con il tempo e il lavoro,senza aver fretta, ci toglieremo nel prossimo futuro molte soddisfazioni. Consideriamo che il lanciatore dei Brewers, oltre ad essere più grande, gioca nella selezione Regionale, ma i nostri l’hanno affrontatosenza timore, come hanno fatto con i lanciatori dei Red Foxes. Purtroppo, come può succedere con i più giovani, con i Red Foxes i lanciatori hanno avuto una giornata no: pazienza!”
Anche il coach Costantino Russo è soddisfatto: “Non dimentichiamo che sono bambini di 9-10 anni; nei prossimi due anni metteranno su i muscoletti e li sapranno usare molto meglio. Sarà davvero uno spettacolo vederli giocare”
“I ragazzi hanno mostrato affiatamento e concentrazione – ribadisce il dirigente Riccardo Fabene – senza dimenticare la voglia di vincere e la reazione alle difficoltà, aiutandosi e incoraggiandosi nel dug-out. Questa è una vera forza, che li aiuta a crescere e ricompensa ampiamente il lavoro dei tecnici, della società e dei genitori”
E il Minibaseball? Si potrebbero ripetere esattamente le stesse dichiarazioni: più piccoli degli avversari, Dolphins Anzio e Nettuno 45, i giallo-verdi, da 5 a 8 anni, hanno giocato senza timori, perdendo rispettivamente 14 a 7 e 11 a 10, ma mostrando grandi miglioramenti e, soprattutto, imparando ad incoraggiarsi e divertirsi senza preoccuparsi troppo del punteggio. Bellissime alcune eliminazioni al volo che qualche settimana fa sarebbero state impensate.
In conclusione sembra proprio che i più piccoli del Montefiascone Baseball abbiano trovato il miglior modo per crescere in tutti i sensi: dalla formazione personale alla battuta, dallo spirito di squadra alla capacità di concentrazione. A loro vadano i complimenti ed i migliori auguri.
