“Scendeva simile alla notte” mostra personale di Lorenzo Bruschini

13 – 26 Settembre 2025
INAUGURAZIONE E COCKTAIL Sabato 13 Settembre dalle 17 alle 20
La mostra è visitabile il Venerdì, il Sabato e la Domenica dalle 16.30 alle 20.00
La Fondazione Andrea Cefaly è lieta di presentare presso la SALA D.H. LAWRENCE – Città di Tarquinia la mostra personale di Lorenzo Bruschini, intitolata Scendeva simile alla notte, a cura di Caterina Cefaly.
La mostra Scendeva simile alla notte, giunta alla quarta edizione dopo gli allestimenti di Roma (Galleria RvB Arts, 2018), Catanzaro (Compolesso Monumentale del San Giovanni, 2021) e Napoli (PAN-Palazzo delle Arti Napoli, 2024),propone una selezione di opere fra disegni e dipinti realizzati da Lorenzo Bruschini e ispirati al suo progetto d’arte Viaggio a Hierapytna, il libro d’artista omonimo prodotto sull’isola di Creta (IanuArte, 2018) e il libro d’artista inedito Voyage à Lascaux (2023).
La mostra Scendeva simile alla notte, promossa e organizzata dalla Fondazione Andrea Cefaly, gode del patrocinio del Comune di Tarquinia, dell’Ambasciata di Grecia a Roma e dello sponsor della galleria Von Buren Contemporary di Roma.
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Hierapytna è l’antico nome greco di una leggendaria città situata sulla costa sud-orientale dell’isola di Creta, le cui origini si perdono nel tempo. Essa è stata la mèta di un viaggio di ricerca realizzato da Lorenzo Bruschini, un triplice percorso a ritroso: geografico – da Delfi ad Olimpia, da Tebe ad Atene sino a Creta ai confini d’Europa, storico, nel risalire il tempo sino alle origini della civiltà minoica, e interiore – alla ricerca dell’identità intesa come mistero e labirinto.
Il verso dell’Iliade che dà il titolo alla mostra – Scendeva simile alla notte – e che nel poema omerico è riferito al dio Apollo, è qui rivolto alla figura di Dioniso, dio greco del vino e dell’ebbrezza, archetipo della vita indistruttibile secondo la celebre definizione di Károly Kérenyi.
Nel 2023, con la quarta fase del Progetto Hierapytna prosegue la ricerca sul tema delle origini e dell’identità. Dopo una selezione internazionale e con un contributo del Fondo PSMSAD (acronimo per Pittori Scultori Musicisti Scrittori e Autori Drammatici) l’artista parte per un nuovo viaggio di ricerca in Occitania (Francia), dove realizza il libro d’artista “Voyage à Lascaux”.
Come riportato da Giuliana Stella, Curatrice della Mostra realizzata nel 2021 presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, nel Catalogo edito da De Luca Editori d’Arte: “Nelle opere di Lorenzo Bruschini i miti e i simboli, il mistero e il rivelato, diventano una personale cosmogonia in cui nuove rappresentazioni si fondono con un immaginario scaturito nei secoli, che trova ancora profonde risonanze nello straordinario rapporto tra l’antica Grecia e il nostro sud Italia”.
La ricerca artistica di Lorenzo Bruschini è volta alla rappresentazione di un mondo interiore in continuo confronto con la realtà esterna, un teatro onirico di fili sospesi fra psiche e realtà in cui l’artista, secondo un’osservazione di C.G. Jung, subisce il simbolo che gli si impone. “Ogni immagine è frammento d’un discorso perduto, memoria esegetica d’un infinito diario di viaggio: non una semplice narrazione ma racconto onirico convulso, reso concitato dall’intercalare ritmico di zone gettate in primo e secondo piano; figure apparentemente semplici ed essenziali costituiscono il traslato simbolico d’un’altra possibile esistenza che scorre parallela, che scorre invisibile, tra le vene della pittura” (Lidia Reghini di Pontremoli).
Lorenzo Bruschini è nato a Frascati nel 1974. Diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2007, è stato borsista all’École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi. Nel 2008 ha una scambio epistolare con Yves Bonnefoy (1923-2016), poeta di fama mondiale e membro del Collège de France, alle cui suggestioni consacra l’esperienza e le opere del progetto d’arte Initiation à la poésie (residenza d’artista Artoll, Dusseldörf, Germania 2009). Al rientro in Italia fonda lo Studio d’Arte Les Oiseaux Noirs di Roma, approfondendo la ricerca sul simbolismo delle immagini nel mito e nel sogno; al contempo prende forma, dopo una nuova residenza d’artista nella campagna francese (Maison Gai Saber, Leigné-sur-Usseau, Francia 2012), il progetto d’arte contemporanea Viaggio a Hierapytna, premio ArtAmari Residency nel 2014. Nel 2016 realizza, su invito, la grande mostra personale dal titolo Self-Shaping presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati. Nel 2018, in Grecia, partecipa alla mostra A mirror to reflect myself upon alla Fondazione TAF – The Art Foundation di Atene. Nel 2019 riceve una commissione dall’Accademia di Francia a Roma “Villa Medici” per la realizzazione dell’opera originale Utopia, in collaborazione con lo scrittore franco-venezuelano Miguel Bonnefoy. Tra le più recenti esposizioni si citano: Scendeva simile alla notte, Complesso Monumentale del San Giovanni, Catanzaro, 2021; The Current Obsession, MONAT Gallery, Madrid, 2022; Eternally Pre-Raphaelite, Von Buren Contemporary, Roma 2022; International Contemporary Art Fair ART3F Paris – Parigi, 2022; Galeria Stara Prochowna, Varsavia (Polonia); It’s Time, Aranciera San Sisto, Roma 2023; Mitografie, Von Buren Contemporary, Roma 2023; Scendeva simile alla notte, PAN-Palazzo delle Arti Napoli, Napoli 2024; L’inconscio e il mito, Galleria Poli d’Arte, Spoleto 2024; L’inconscio e il mito, Castello di Squillace (CZ), 2025. (www.lorenzobruschini.com)