Per Gaza, contro il riarmo globale: il risveglio della coscienza dei popoli

Nonostante la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU dello scorso 17 novembre sia una tappa
fondamentale verso la pace, la ricostruzione di Gaza e (forse) l’autodeterminazione del popolo palestinese, la gente, in mezzo alle macerie, continua a morire (centinaia di vittime in attacchi dell’IDF dal 10 ottobre a oggi di cui molti bambini), gli aiuti sono ancora in parte bloccati, Israele continua a attaccare gli stati vicini (ripetuti bombardamenti mirati nel Sud del Libano, anche nei campi profughi).
Per questo, il Tavolo per la pace non ha interrotto il presidio per la Palestina in p.zza del Plebiscito e ora ha organizzato una significativa Tavola rotonda che porterà a Viterbo alcuni dei maggiori protagonisti di
quell’’impegno civile per Gaza che ha portato in piazza milioni di persone in tutto il mondo, configurandosi come un vero e proprio risveglio della coscienza dei popoli.
Il primo è Pasquale Ferrara, docente di Diplomazia e Negoziato Internazionale alla LUISS, ambasciatore e
promotore della lettera aperta alla Presidente del Consiglio da parte di 70 ex-ambasciatori per fermare
“l’orrore perpetrato nella Striscia di Gaza” e riconoscere lo stato palestinese.
Saranno inoltre presenti due attivisti della Global Sumud Flotilla: Margherita Cioppi, capo missione
dell’imbarcazione Karma e soccorritrice del progetto TOM – “Tutti gli Occhi sul Mediterraneo” di ARCI, e
José Nivoi, sindacalista USB che era a bordo della barca a vela Morgana, successivamente sequestrata da
Israele. Nivoi è anche membro del CALP di Genova, il gruppo di portuali che nei mesi scorsi ha bloccato le
navi con carichi di armamenti destinati a Israele.
A parlare delle mobilitazioni di piazza degli studenti per la Palestina sarà Riccardo Menicacci, attivista di
Cambiare Rotta, studente di La Sapienza.
L’impegno della Chiesa cattolica, in particolare sul fronte della solidarietà, sarà testimoniato da Danilo
Feliciangeli, referente per i progetti in Medio Oriente di Caritas Italiana e responsabile del progetto
“PeaceMed” (per la promozione della pace come bene comune e il potenziamento delle Organizzazioni
della Società Civile del Mediterraneo).
L’attenzione su quanto succede in Cisgiordania – sempre più preda di coloni senza scrupoli che picchiano,
uccidono, distruggono terre e villaggi palestinesi (arrivando a incendiare una moschea) – sarà affidata a una volontaria di Operazione Colomba, la “costola pacifista” della Comunità Papa Giovanni XXIII che dal 2004 fa interposizione nonviolenta in quei territori occupati.
Non mancherà un rappresentante del popolo palestinese: Wasim Dahmash, già docente universitario,
editore, attivista di “Gazzella”, una Onlus che fornisce assistenza, cure e riabilitazione ai bambini della
Striscia che sono stati feriti da armi da guerra o che hanno disabilità.
L’ultimo evento, che testimonia quanto gli avvenimenti in Palestina facciano parte dello scenario
complessivo di un mondo sempre più proteso verso un folle riarmo dalle conseguenze catastrofiche, lo
testimonia la notizia pubblicata dal Times of Israel secondo la quale dal 16 al 20 novembre l’IDF ha tenuto
un corso di formazione agli eserciti di 18 Paesi (USA, Germania, UK, Ungheria, …) per illustrare le “lezioni
operative” della guerra di Gaza, con workshop nelle zone bombardate!
Per questo, la tavola rotonda affronterà anche il tema del riarmo: 800 miliardi nel piano europeo, con target al 5% del PIL di ogni Stato, mentre la povertà interessa ormai anche il ceto medio e aumentano i soggetti he devono rinunciare a curarsi. Per la conoscenza di questi temi ci si avvarrà, tra l’altro, del prezioso contributo dell’ambasciatore Ferrara che, di recente, ha scritto il libro “Cercando una paese innocente – la pace possibile in un mondo in frantumi”.
L’incontro si terrà giovedì 4 dicembre, con inizio alle 16,30, presso l’Aula Magna di Agraria, Dipartimento
DAFNE/DIBAF, in via S. Camillo De Lellis (zona Riello, di fronte al Tribunale).
Per il Tavolo per la pace, condurranno l’incontro il prof. Mario Di Marco, la prof.ssa Simonetta Melinelli –
scrittrice e giornalista, il prof. Aurelio Rizzacasa (già docente di Filosofia Morale presso l’Università di
Perugia).
Intermezzo musicale a cura di Andrea Roncolini.
Per le 20:00 (telefonando al numero 0761 220206) è’ possibile prenotare la cena presso il circolo ARCI Il
Cosmonauta, dove, alle 21:30, verrà proiettato il “film Portuali” di Perla Sardella.
