L’orchestra giovanile Tuscia Harmonia debutta al Beethoven Festival Sutri nel concerto di chiusura

Il Beethoven Festival Sutri 2025, dedicato alla grande pianista Maria Tipo recentemente scomparsa, si appresta a concludersi e saluterà il pubblico con il concerto finale, domenica 23 novembre ore 18 (ingresso libero) nella Chiesa di San Francesco a Sutri.
A chiudere questa XXIV edizione, che ha visto in quasi tutti gli appuntamenti il tutto esaurito, sarà il terzo dei concerti dedicati a giovani talenti del territorio, un evento molto atteso che rimarrà nella memoria di molti. Questa occasione, infatti, vedrà il debutto di una nuova e importantissima realtà giovanile del nostro territorio: l’Orchestra Tuscia Harmonia, formata da giovani di età compresa tra i diciotto e i venticinque anni. A dirigerla sarà il suo fondatore, il direttore Giuseppe Maria Ceccarini, musicistafermamente impegnato con profitto e assiduità in un cammino formativo di Direzione d’Orchestra al Conservatorio de L’Aquila. L’orchestra si esibirà insieme a due talentuosi solisti: il flautista e ottavinista Matteo Bonaccorso, ultimo allievo del grande flautista Angelo Persichilli e protagonista di una considerevole attività in campo concertistico sia come solista che come primo flauto in importanti produzioni nazionali, e il pianista Daniele Fontana, giovanissimo interprete formatosi sotto la guida di Anna-Lisa Bellini (perfezionatasi alla scuola di Maria Tipo), già vincitore di primi premi assoluti in importanti concorsi nazionali e internazionali. Verranno eseguiti il concerto per flauto e orchestra n.7 in mi minore di Devienne, il concerto in do maggiore RV444 per ottavino e archi di Vivaldi e il concerto n.3 di Beethoven per pianoforte e orchestra.
Sin dalla fondazione, gli organizzatori del Beethoven Festival Sutri hanno sempre dato spazio e visibilità allenuove generazioni di musicisti, creando opportunità concrete per la loro realizzazione artistica, contribuendo alla formazione e all’avviamento alla professione di molti giovani del territorio della Tuscia. In quest’ottica si inserisce anche questo concerto, una rara preziosità che concluderà l’edizione 2025 della storica manifestazione di Sutri che è il Beethoven Festival.
La manifestazione, ideata e curata sin dalla fondazione dall’Associazione Amici della Musica di Sutri sotto la direzione artistica di Anna-Lisa Bellini, è organizzata dal Comune di Sutri insieme agli Amici della Musica di Sutri, con il contributo della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo nonché della Banca Lazio Nord e dell’Agenzia Funebre Fabrizi.
Informazioni più dettagliate sul sito ufficiale della manifestazione www.beethovenfestivalsutri.com
Contatti: Associazione Amici della Musica di Sutri – 353.3756855 – info@beethovenfestivalsutri.com
Ufficio stampa – 348.1032586 – comunicazione@beethovenfestivalsutri.com
CURRICULUM
Matteo Bonaccorso
Matteo Bonaccorso è stato l’ultimo allievo del grande flautista Angelo Persichilli sotto la cui guida si è formato presso l’Accademia del Flauto di Roma, frequentando inoltre le sue Master Classes internazionali del Beethoven Festival Sutri. In seguito ha continuato lo studio del flauto con Paolo Rossi presso il Conservatorio dell’Aquila, dove ha ultimato sia il biennio in flauto traverso, con Giampio Mastrangelo, che il biennio in musica d’insieme, entrambi con la votazione di 110 e lode. Attualmente sta ultimando il biennio in ottavino presso il Conservatorio G.Verdi di Ravenna con Silvia Marini. Dal 2021 al 2024 ha frequentato il corso annuale di alto perfezionamento flautistico presso l’Accademia “L’albero della musica” di Milano con Andrea Manco, primo flauto solista del Teatro alla Scala nonché le Master Class Internazionali tenute da Rien de Reede, Thies Roorda, Matteo Evangelisti, Micheal Faust, Robert Winn, Nicola Campitelli. Nel 2021 è stato selezionato da Patrick Gallois per il suo corso di perfezionamento dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena, esibendosi, inoltre, come primo ottavino al “Vermont Counterpoints” dedicato a Steve Reich.
Si è classificato ai primi posti in importanti concorsi flautistici tra cui il Concorso “Città di Penne” (primo premio) ed il Concorso “Giovani interpreti” dell’Accademia Musicale Pescarese (primo premio assoluto). Si è esibito in recital in duo e trio presso importanti stagioni concertistiche in città come Napoli, Viterbo, Lucera, Terni, Pistoia, Caserta, Livorno, Roma, nonché al Marschner Festival di Hinterzarten (Germania). Nel 2022 e nel 2024 ottiene l’idoneità per l’audizione come primo e secondo flauto presso l’Istituzione sinfonica del Friuli-Venezia Giulia. Collabora stabilmente con l’Associazione “Spazio Musica” di Orvieto e “Cantiere Internazionale d’Arte” di Montepulciano (nel ruolo di primo flauto) per la produzione di Opere in Teatro, collaborando con direttori come Allemandi, Finzi, Parisi e Goldstein.
Daniele Fontana Nato nel 2007, ha iniziato lo studio del pianoforte con Valerio Andreoli e dal 2021 è allievo di Anna-Lisa Bellini. Ha ottenuto primi premi in vari concorsi nazionali e internazionali tra cui il primo assoluto al X Concorso Nazionale Zuccotti di Firenze, al XVI Concorso Musicale Nazionale “Marco Dall’Aquila” a L’Aquila, al XIII Concorso Internazionale “Città di Penne”, al VII Concorso Musicale “Pietro Egidi” di Viterbo, al XXII Concorso Pianistico “Città di Riccione” nonché il primo premio al XXXI Concorso Musicale Nazionale “Giangaleazzo Visconti “ di Roma, al V Concorso Internazionale “Recondite armonie di Grosseto”, al III Concorso Nazionale “Città di Lucca” e alla preselezione di Roma del Concorso Pianistico Steinway per Giovani Talenti 2024, conquistando l’accesso alla Finale Nazionale presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo dove si è classificato al secondo posto. Si è esibito al Beethoven Festival Sutri, alla Stagione Concertistica dell’Unitus di Viterbo nell’Auditorium di Santa Maria in Gradi, al concerto “Piano talent” presso il Circolo dei sottufficiali della Marina, nonché all’Oratorio della “Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso” a Roma, a Villa Bottini a Lucca, nel Santuario Francescano a Chiusi della Verna, alla Musikschule Großer Saal e alla Trauraum in Rathaus a Weil am Rhein in Germania. Ha partecipato alle Master Class di Enrico Stellini a Foligno, di Christoph Sishka a Weil am Rhein (Germania), di Valerij Voskobojnikov al Conservatorio di Latina e di Anna Lisa Bellini a Chiusi della Verna.
Giuseppe Maria Ceccarini Si avvicina allo studio della composizione e della direzione grazie a Fabrizio Bastianini, negli anni di frequenza del Liceo Musicale “Santa Rosa da Viterbo. Attualmente studia Direzione d’orchestra con Benedetto Montebello e Composizione con Luigi Francalanza presso il conservatorio Alfredo Casella de L’Aquila. Nel 2019 è fra i co-fondatori nonché co-direttore dell’orchestra giovanile “Ars Nova” di Viterbo con la quale partecipa a vari concerti in Italia, tra cui il suo debutto nel balletto dirigendo “Lo Schiaccianoci” di Tchaikovsky a Viterbo, l’inaugurazione della 58° stagione estiva del Teatro Romano di Ferento e la partecipazione al festival estivo del “Foro Cassio” di Vetralla. Nel 2020 entra nel comitato di amministrazione dell’Associazione XXI Secolo di Viterbo e diventa maestro preparatore del coro “Il Contrappunto” di Viterbo. Nel 2021 cura e dirige la prima de “Fiore de Nocchie – elaborazioni su temi popolari della Tuscia”, riscontrando apprezzamento dal pubblico. Nel 2022, insieme all’associazione XXI Secolo, fonda il Festival “Opera Etruriae” che lo vede impegnato anche come direttore fuori scena e assistente direttore nell’opera “Don Pasquale” di Donizetti, portata in tournée a Viterbo, Rieti, Civitavecchia, Chiusi, Orvieto e Cosenza. Nel 2023, nell’ambito del Festival dell’Etruria meridionale, assiste nella dire-zione per la messa in scena di “Pagliacci” di Leoncavallo. Il 4 ottobre 2025 è in programma il suo debutto con “La Traviata” di Giuseppe Verdi a Civitavecchia nell’ambito della 3ª edizione del festival “Opera Etruriæ”.
L’orchestra giovanile Tuscia Harmonia è stata fondata da Giuseppe Maria Ceccarini, con l’intento di creare un importante centro gravitazionale per tutti i giovani e numerosi talenti della Tuscia. Il concerto di chiusura della 24° edizione del Beethoven Festival Sutri rappresenta il debutto di questa una nuova e importante realtà musicale del territorio.
