Dopo il successo della prima settimana, il DiVino Etrusco torna dal 28 al 30 agosto 2025

Dopo il successo della prima settimana, con un aumento delle presenze del 10%, il DiVino Etrusco prosegue nel centro storico di Tarquinia con tre nuove serate, in programma dal 28 al 30 agosto 2025. La 19ª edizione si conferma tra le più ricche di sempre: 50 cantine partecipanti e quasi 100 etichette in degustazione, guidate dalla professionalità dei sommelier Fisar Tuscia Viterbese. Per la prima volta, accanto ai vini delle città della Dodecapoli etrusca, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire anche le produzioni della Sardegna. Ogni sera il programma prevede concerti, installazioni artistiche, incontri letterari, mostre, spettacoli dal vivo e visite guidate, per offrire un’esperienza totalmente immersiva.




“Degustazioni DiWine” a Palazzo Vitelleschi
Giovedì 28 agosto, alle 21, il direttore del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia, Vincenzo Bellelli, terrà una lectio magistralis dal titolo “Mediterraneo. Non un mare, ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre”. A seguire, degustazione guidata dei vini delle cantine nuragiche ospiti del DiVino Etrusco, a cura dell’enogastronomo Carlo Zucchetti, accompagnata dalle incursioni gastronomiche sarde firmate dal ristorante Vincanto di Tarquinia. Venerdì 29 agosto, alle 21, appuntamento con “Gli etruschi, i sardi e il vino – Conversazioni intorno a un cratere”, confronto a due voci tra Bellelli e Zucchetti, per raccontare miti, scambi e simboli del vino nel mondo antico. Alle 22.30, nuovo incontro targato Slow Food, dedicato ai “Grani antichi e tradizionali”, a cura della Condotta Costa della Maremma Laziale.Sabato 30 agosto, alle 21, serata conclusiva con “Divin Mangiando in Tour”. La giornalista gastronoma Anna Maria Pellegrino e la formatrice e cuoca dell’Alleanza Slow Food Vittoria Tassoni guideranno il pubblico tra storie, ricette e memorie. Sarà presente anche il contributo narrativo “Ricordi di una fiocca” della studiosa di tradizioni tarquiniesi Carla Valdi, e lo show cooking della vincitrice 2025, Tamara Cinciripini. Le degustazioni saranno abbinate ai vini delle cantine Azienda Agricola Anna Elisei, Massimo Tosoni e Terre Giorgini.
Il “Salotto letterario” all’Alberata Dante Alighieri
Venerdì 29 agosto, alle 18,30, il giornalista Stefano Tienforti intervisterà Luigi De Pascalis, autore del romanzo “Il buio e le stelle”, facente parte del ciclo Il labirinto dei Sarra (2010) e La pazzia di Dio (2014), strettamente intrecciato con quest’ultimo. Sabato 30 agosto, alle, 18,30, chiusura con l’insegnante e critico teatrale Carlo Lei, che presenterà il suo libro “Leggermente mossa”, in collaborazione con Revolver Edizioni.
Mostre, iniziative culturali e mercatini
Oltre a un ricco cartellone di concerti e spettacoli con artisti di strada, il DiVino Etrusco si distingue per la sua ampia proposta culturale.Venerdì 29 agosto, alle 18,30, è in programma la passeggiata guidata “Al tramonto del Medioevo”, un suggestivo itinerario nel cuore del centro storico, tra torri, chiese, vicoli e palazzi antichi. Un’occasione per immergersi nelle atmosfere medievali e scoprire angoli nascosti e storie dimenticate della città, mentre il sole cala lentamente e le ombre si allungano, regalando una nuova luce a Tarquinia. (Per informazioni su costi e prenotazioni: 0766 849282).
La sede de La Lestra, in via dei Granari 1, ospiterà la mostra di Lorenzo Befani; in via Giordano Bruno 38, avrà luogo la mostra con opere di Lorenzo Balduini. Dalle 18 alle 23, in via delle Torri 33, sarà visitabile il Museo della Ceramica della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, in via delle Torri 33. Riaprirà anche La Cantina del Passato, in via San Giuseppe 48: un museo privato di vita popolare che custodisce una vasta collezione di oggetti, arredi e strumenti della tradizione. In piazza Giacomo Matteotti, infine, torneranno i mercatini a cura dell’associazione culturale Viva Tarquinia.
Patrocini e collaborazioni
Il DiVino Etrusco è promosso e organizzato dal Comune di Tarquinia, in collaborazione con la Pro Loco Tarquinia e l’enogastronomo “col cappello” Carlo Zucchetti, con il contributo finanziario della Regione Lazio e con il patrocinio di Provincia di Viterbo, Camera di Commercio di Rieti-Viterbo e Ministero della Cultura – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. La rassegna si avvale anche del supporto dell’associazione culturale Viva Tarquinia.