Domenica 10 marzo a Montefiascone il film “Il Testimone”

Annullata la data del 18 febbraio per non precisate motivazioni organizzative su pressioni sospette, il Comitato CLIC organizza per domenica 10 marzo la proiezione de “Il testimone”, film russo sulla guerra in Ucraina.
Domenica 10 marzo ore 16, presso il cinema Gallery di Montefiascone andrà in onda la proiezione del film Il Testimone (produzione Russia, 2023) diretto da David Dadunashvili. Produzione che fa ancora parlare di sé, visto il clima da caccia alle streghe e di russofobia che lo ha accompagnato, come per ogni forma di arte e letteratura proveniente dal paese coinvolto nella guerra in Ucraina. Nonostante tutte le difficoltà il film arriva già a più di 30 proiezioni in Italia (con tante altre che si stanno organizzando) superando la censura diretta e indiretta che ne ha minato le possibilità di proiezione: sale ritirate all’ultimo minuto, proiezioni cancellate senza motivo, e tentativi di sabotaggio di ogni tipo.
Una di queste forme di censure ha visto anche la nostra provincia dove recentemente per pressioni politiche di vario tipo si è vista cancellata all’ultimo momento la data del 18 febbraio a Viterbo presso il Teatro San Leonardo. Un polverone che ha oscurato poi l’opera vera è propria, che invece merita di essere vista e (come intendono gli organizzatori) discussa con cognizione di causa. Brevemente la trama: il protagonista è un violinista belga di origine ebraica, di fama internazionale, Daniel Cohen che si trova a Kiev nei giorni dell’inizio dell’Operazione Militare Speciale di Mosca per fermare le violenze sulle comunità russofone del Donbass sotto assedio e bombardamenti dal 2014. Nella tragicità degli eventi di cui è testimone tenta di rientrare a casa propria. Nel momento in cui riuscirà a tornare incolume in Belgio, i canali d’informazione gli proporranno una realtà totalmente diversa.
Prima della proiezione interverranno in videochiamata i giornalisti italiani Andrea Lucidi (“Non riuscivo a comprendere come gli ucraini potessero bombardare il loro stesso popolo, ma questa situazione l’ho vissuta sulla mia pelle ») e Vincenzo Lorusso (recentemente inserito nella kill list ucraina per l’eliminazione degli oppositori), di Donbass Italia, associazione che da anni supporta e diffonde la solidarietà tra il popolo italiano e le comunità del Donbass, e che sono alla base di questa distribuzione in Italia del film russo. Supportati dalle leggi vigenti nel nostro paese sulla libertà di parola ed espressione e sul divieto di discriminare sulla base di razza religione e provenienza nazionale, i promotori della proiezione, al di là di un giudizio politico sul film, credono che la censura non possa essere accettata a nessun livello e che bisogna considerare i cittadini come persone capaci di pensare con la propria testa, e che dati gli elementi oggettivi e informativi possano poi discutere e farsi autonomamente un proprio pensiero su ogni questione.
Questa proiezione vuole riportare il dibattito in mano ai cittadini e toglierlo dal filtro capzioso della stampa filogovernativa e della politica istituzionale. L’ingresso sarà libero e saranno ben accette offerte libere per poter sostenere le spese per la proiezione. Visto il numero limitato di posti a sedere si consiglia di prenotare inviando un messaggio whatsapp al numero 371 622 34 76.
Siamo sicuri che la partecipazione sarà numerosa e che ancora una volta le persone dimostreranno che possiamo essere capaci di valutare autonomamente cosa vedere, cosa dire e cosa pensare, in autonomia.
Chi siamo
Il Comitato spontaneo Liberi Cittadini nasce da cittadini della provincia di Viterbo nel 2024 per promuovere proiezioni e incontri su tematiche politiche rispetto alle guerre e alla crisi del contesto geopolitico attuale. La proiezione del film Il Testimone è la sua prima iniziativa pubblica.