direzioniAltre, il festival multidisciplinare dal 14 al 16 agosto

Dal 14 al 16 agosto torna a Viterbo direzioniAltre, il festival multidisciplinare a cura di TWAIN Centro Produzione Danza, con la direzione artistica di Loredana Parrella, articolato in spettacoli per tutte le età di danza, teatro, musica e circo.
Le tre giornate nella città dei Papi, intitolate “direzioniAltre_lestradedellaTuscia” e rese possibili grazie al sostegno del Comune di Viterbo, animeranno Piazza del Plebiscito e il cortile del Palazzo dei Priori con spettacoli gratuiti dalle ore 19 alle 21.
Apre la giornata del 14 agosto alle 19:15 in Piazza del Plebiscito, ASMED Balletto di Sardegna con Zatò e Ychì, coreografie di Angela Valeria Russo e Lucas Monteiro Delfino. Zatoychi, Zatò per gli amici – o per i più acerrimi nemici che non vogliono perder tempo a pronunciare per intero il suo nome – è un invincibile spadaccino cieco della tradizione giapponese. Zatoychi divide in due la sua anima, scindendosi in forma maschile e femminile, e diventa Zatò & Ychì, due samurai che si scontrano in tre cruentissimi combattimenti, sostenuti e incalzati nel loro serrato confronto da clangori metallici e dal ritmo profondo delle percussioni.
Si prosegue alle 19:45 in Piazza del Plebiscito con lo spettacolo A peso morto di Sanpapié e C&C Company. Uno studio open-air sul vuoto, sul non ricordare perché eravamo lì e cosa ci eravamo venuti a fare. Una pietas contemporanea, una fisicità che alterna lunghi momenti di staticità a improvvisi crolli, dinamiche e anti-dinamiche; distorsioni e disadattamento, perché questo è ciò che resta al termine dell’oblio.
Infine, alle ore 20:15 presso il Cortile del Palazzo dei Priori, va in scena Alle Acque di Twain physical dance theatre – con la regia di Loredana Parrella.
Un madrigale a tre corpi per esaltare le virtù dell’Universo femmineo, dal corpo vivente al corpo narrato. Ispirato alle figure di Porzia, Lucrezia e Giulia, narra la delicatezza dei tre corpi femminili e la forza delle loro azioni.
Il 15 agosto appuntamento alle ore 19:15 a Piazza del Plebiscito con Little Something di Twain physical dance theatre, regia e coreografia di Loredana Parrella.
Lo spettacolo Little Something è tratto dal racconto omonimo di François Garagnon edito in Italia dalle Edizioni Paoline. Racconta il viaggio dell’individuo alla ricerca di valori spirituali, gli unici capaci di tracciare un sentiero luminoso nel caos della vita di ogni giorno.
Alle 20:15 presso il Cortile del Palazzo dei Priori, la serata prosegue con lo spettacolo di nuovo circo Menù del giorno di Andrea Farnetani e Antonio Coluccia. Uno spettacolo pensato per intrattenere e divertire, in cui la giocoleria è protagonista, insieme ai clown, alla leggerezza e all’amicizia.
In conclusione, il 16 agosto, alle 19:15 in Piazza del Plebiscito, in scena un altro appuntamento di circo, Colpi di toss di Alessio Paolelli, spettacolo in continua evoluzione che racchiude giocoleria classica, palloncini, tante gag, interazione col pubblico e un finale a sorpresa su un instabile monociclo. Alle ore 19:45 sempre in Piazza del Plebiscito, è la volta di Le Vie di Carta di Twain physical dance theatre con la regia e le coreografie di Loredana Parrella e Yoris Petrillo. Itinerari performativi che trasformano i luoghi in scenari di narrazione poetica e innovativa del paesaggio urbano e della sua storia produttiva, ponendo una particolare attenzione a librerie, legatorie, stamperie, biblioteche ed edicole, e all’utilizzo della carta stampata.
Alle 20:15 presso il Cortile del Palazzo dei Priori spazio a Albania Casa Mia di e con Aleksandros Memetaj e la regia di Giampiero Rappa. 25 febbraio 1991, Albania. Il regime comunista che per più di 45 anni aveva controllato e limitato la libertà dei cittadini albanesi è ormai collassato. Migliaia di persone cercano di scappare verso l’Occidente partendo dai porti di Valona e Durazzo con navi, pescherecci e gommoni diretti verso l’Italia. Tra questi c’è anche Alexander Toto, trentenne che scappa da Valona a bordo del peschereccio “Miredita” (“Buon giorno”) e giunge a Brindisi.
Il festival, finalizzato alla sperimentazione di nuove modalità di ricerca scenica e di incontro tra artisti e spettatori – nato nel 2013 ad Albano Laziale, spostatosi nel 2015 a Ladispoli, nel 2016 a Tolfa e dal 2018 a Tuscania – nel 2022 ha ampliato il suo programma con le edizioni del Municipio VIII di Roma, Santa Marinella e Vicovaro, per approdare nel 2023 anche a Viterbo. Oltre a Viterbo sarà dal 21 al 24 agosto a Tuscania, per un totale di 26 eventi tra spettacoli, laboratori e incontri in 7 giorni di programmazione con 21 artisti/compagnie.
“direzioniAltre” mette in relazione ricerca, innovazione e giovane autorialità, andando incontro al pubblico e coinvolgendolo in prima persona, proponendosi come un’occasione di confronto con l’esperienza artistica, i luoghi e gli altri spettatori. “direzioniAltre” è un vero e proprio evento di riqualificazione e riutilizzo dei luoghi della quotidianità; un festival-narrazione cheracconta il territorio che abita ai propri cittadini.
Il progetto è realizzato con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit, Comune di Viterbo e in collaborazione con Anonima Teatri e Periferie Artistiche – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio.
In allegato, comunicato stampa con cortese richiesta di diffusione, e foto.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Cordiali Saluti
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INGRESSO GRATUITO
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