Abracadabra a Restiamo umani

Domenica 26 ottobre alle ore 17,00, presso la sede del Teatro Null Podere Porcino Case Nuove Civitella D’Agliano, la performance “Abracadabra” di Gianni Abbate apre la rassegna “Restiamo umani”.
Abracadabra è tratto dall’omonimo libro edito da Scatole parlanti. Si tratta di una selezione dai 51 brani che compongono il libro, brani di cocente attualità. “Il nostro è un mondo costellato di guerre, abusi, prepotenze, ingiustizie, violenze, di catastrofi ambientali e…ancora di più.” – dice Abbate – “Abracadabra è una raccolta di riflessioni, una specie di zibaldone, un diario di viaggio in questo mondo, per lasciare una traccia, anche poetica, di quello che stiamo vivendo. Le parole non sono solo portatrici di inganni e condizionamenti, possono anche aprirci gli occhi, darci nutrimento interiore, donarci amore, possono farci entusiasmare, migliorarci e persino guarire. Oggi più che mai, la Cultura non deve essere distrazione di massa, ma deve servire a denunciare tutte le brutture di questo mondo ad opera dell’uomo. Sembra che per sopravvivere a tanto sfacelo, ci siamo come assuefatti sia alle sciagure che ai tanti sciagurati, come se non ci toccassero, come se guardassimo, dal nostro divano, una interminabile serie televisiva, senza renderci conto che ne facciamo parte anche noi, che ne siamo coinvolti e che siamo a un passo dal baratro. Ci siamo assuefatti anche alle morti, ai cadaveri che vengono accatastati come rami secchi. C’è invece chi, in contro tendenza, uscendo dal proprio egotismo, cerca con tenacia una reale condivisione con gli altri, di fare rete e non solo nel web, di proporre possibili soluzioni, sperando ancora in un mondo migliore dove possa trionfare l’amore. Questi argomenti troverete in Abracadabra, il tutto condito dal disincanto, da graffiante ironia, da una certa leggerezza e addirittura da un alone di mistero. Quello che bisogna fare, è andare oltre la speranza e ritrovare le utopie perdute. Uno dei brani ci parla di una parola magica, Abracadabra, da cui il titolo, che in un passato remoto veniva usata, anche scritta e portata addosso come un talismano, contro i demoni che attraversano questo mondo, che avrebbe potuto proteggere anche da epidemie come la peste o la lebbra. Ci potrà mai proteggere oggi dalle mille catastrofi che si abbattono su questo mondo? Intanto l’amuleto è allegato al libro, non si sa mai. Abracadabra!”
Prendono parte alla performance oltre a Gianni Abbate, Ennio Cuccuini e Natalia Tulli, organizzazione Maria Malleier. Ingresso € 10,00 con aperitivo, i posti sono limitati ed è preferibile la prenotazione. Il Podere Porcino lo trovate su Google Maps.
Per Info e prenotazioni: 3471103270.