
Sono trascorsi solamente due giorni dalla vittoriosa partita contro il Cus Cagliari che, unita al successo esterno dell’andata, ha consegnato alla Domus Mulieris uno dei quattro posti disponibili per il prossimo campionato di serie A2 di basket femminile.
Un traguardo arrivato al termine di una stagione lunghissima, iniziata il 6 ottobre 2024 con la prima gara ufficiale del girone di qualificazione contro l’Atletico San Lorenzo, e caratterizzata da tantissimi momenti belli oltre a qualche ko che sembrava pregiudicare il cammino delle gialloblù (come la gara di andata della semifinale contro Puianello).
Coach Scaramuccia ripercorre questa lunga cavalcata vittoriosa: “E’ stata una stagione incredibile, partita con il desiderio di essere protagonisti pur senza aver l’assillo della promozione a tutti i costi. Sapevamo di avere un buon gruppo e di potercela giocare con tutte le avversarie del girone ma, strada facendo, siamo migliorati tantissimo come squadra e ci abbiamo preso gusto, lavorando a fondo per farci trovare preparati nella fase decisiva della stagione. Siamo davvero contenti per tutto lo staff per le ragazze e per il pubblico che ci ha sempre seguito ed applaudito”.
“Voglio ringraziare pubblicamente i nostri tifosi – prosegue coach Scaramuccia – perché ci hanno dato una spinta incredibile e ci hanno permesso di avere una carica in più anche nei momenti di difficoltà. Ringrazio il nostro main sponsor Domus Mulieris per il sostegno economico e l’amicizia che ci ha sempre legati e tutti gli altri partner che ci hanno affiancato. Ringrazio anche tutti i componenti dello staff che si sono impegnati, ognuno nel suo campo, per far sì che tutto fosse sempre a posto. Un grande ringraziamento lo voglio fare anche alla società Pegaso Basket Tarquinia che ci ha ospitato per la gara di ritorno contro Cagliari, in un palazzetto in cui il tifo si è fatto sentire ancora di più ed è stato determinante quando le nostre avversarie hanno rimontato quasi tutto lo svantaggio”.
Intanto è già iniziata un’altra sfida, quella di trovare risorse tali da poter disputare un torneo molto oneroso come la serie A2: “Stiamo cercando qualcuno che abbia voglia di sostenerci perché sappiamo che la serie A2 è un campionato impegnativo, le squadre possono ingaggiare due giocatrici straniere più una giocatrice naturalizzata e mantenere la categoria è davvero difficile. Speriamo che i contatti che abbiamo avuto portino a risposte positive, così da permettere alla città di Viterbo di riassaporare palcoscenici importanti nel nostro sport”.
