
Durante un servizio di controllo del territorio condotto nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civita Castellana hanno fermato un’autovettura con a bordo due giovani cittadini cileni, che si aggiravano nella zona attirando l’attenzione dei militari. L’insolita presenza dei due giovani ha, infatti, spinto i Carabinieri, che da giorni stanno conducendo mirati servizi di contrasto ai reati predatori in tutta la provincia, a perquisire l’autovettura rinvenendo all’interno dell’abitacolo numerosi oggetti da scasso.
Tra il materiale sequestrato, infatti, i militari hanno trovato passamontagna, una ricetrasmittente, un binocolo professionale con bussola e telemetro integrati, guanti da lavoro, fari portatili e diversi utensili come tronchesi, pinze, cacciaviti e un kit di chiavi per montaggio e smontaggio.
All’esito degli accertamenti, i due giovani sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
L’indagato è persona nei cui confronti vengono svolte le indagini preliminari a seguito dell’iscrizione di una notizia criminis a suo carico; nel sistema penale italiano la presunzione d’innocenza, sancita dall’art. 27 della Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.