Per l’impresa CNA un nuovo laboratorio e un sito per l’e-commerce

Quando si parla di cioccolata, è un po’ come evocare il paradiso del palato. E in casa nostra abbiamo la regina, la numero uno. A Monia Achille, della Pasticceria Cioccolateria Isanti di Corchiano – impresa CNA – non bastavano l’oro e i due bronzi portati a casa un paio di anni fa agli International chocolate awards. La campionessa del mondo ha realizzato – tanto per restare in tema – un altro piccolo miracolo: un laboratorio dove presto partiranno dei corsi di formazione per apprendere tutti i segreti del cacao. E un nuovo sito da cui le sue prelibatezze potranno partire verso ogni parte d’Italia.

“L’avevamo lasciata esattamente un anno fa la promessa che avrebbe realizzato il suo laboratorio di cioccolato – dice il segretario della Cna di Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi – dove oltre ai prodotti sarebbero stati realizzati anche dei corsi. Detto, fatto”. Ecco di cosa si tratta nello specifico. “Il laboratorio – spiega Monia Achille – si trova vicinissimo alla nostra pasticceria storica”, che gestisce insieme al marito Emanuele Isanti. “Nasce perché il cioccolato ha preso sempre più piede da noi, quindi avevamo necessità di creare uno spazio dedicato a questa produzione. Fare un laboratorio dove si produce e basta coi sembrava riduttivo”.

Troppo facile crearne uno ‘tradizionale’. “Spesso ci veniva chiesto dei corsi ma in pasticceria non era proprio possibile, così abbiamo pensato che sarebbe stato carino realizzare uno spazio in cui le persone potessero anche interagire. Da gennaio partiranno i corsi, sia per professionisti one to one, sia per amatori, ovvero per chi è appassionato di cioccolato e vuole approfondire questa conoscenza. Saranno sul posto e anche online, acquistabili sul sito, da seguire da casa. Ci saranno inoltre dei mini corsi che riguarderanno il tè”, altro campo su cui si era cimentata con risultati sempre notevoli.

Già, il sito. Ecco l’altra novità: www.moniaachillecioccolato.com. “E’ un nuovo brand legato esclusivamente al cioccolato: oltre che in pasticceria, i prodotti saranno acquistabili anche online”. Si parte dalle praline. “Si trovano in scatole, già selezionate – continua – divise in quattro settori: ‘Rocher’, ‘Essenziali’, chiamate così perché sono quelle da cui si inizia, ‘Speziali’, a base di nocciola e speziate con spezie ed erbe aromatiche, alcune territoriali come il finocchietto selvatico e i fiori di sambuco e ‘La selezione’, dove si trova quasi tutta la produzione di praline che abbiamo a disposizione”.

E ancora: “Ci saranno le creme spalmabili: intanto partiamo da la ‘Me’, ma ne aggiungeremo altre. Poi vari tipi di dragées e le tavolette, selezionando varie origini di cacao, cosa che prima non producevamo”.

“A Monia facciamo un grande in bocca al lupo – commenta Lupidi – con la certezza che, grazie alle sue capacità, anche questo sarà un successo”. La creatività è sempre in moto: bolle altro in pentola? “Le idee in testa frullano – conclude Monia Achille – intanto però facciamo partire bene questo progetto”.